Il 9 novembre, per un tifoso juventino, non sarà mai un giorno qualunque: è il giorno del compleanno di Alex Del Piero, una delle più grandi bandiere della storia bianconera. E, allora, forse non è un caso che il compleanno di Pinturicchio arrivi circa una settimana dopo quello della Vecchia Signora.
IL GIOCATORE E L’ARTISTA
Del Piero è, nell’immaginario collettivo, il giocatore più rappresentativo della storia della Juventus. Arrivato a Torino nel 1993, Alex ha collezionato 700 presenze condite da 289 gol. Numeri incredibili, numeri che ne hanno fatto il simbolo bianconero per oltre vent’anni. Amato per la sua classe e il suo stile, Del Piero ha avuto anche il privilegio di essere uno dei pochi giocatori a cui l’Avvocato Agnelli ha riservato un soprannome rappresentativo: quello di Pinturicchio, artista italiano del Quattrocento. L’Avvocato, grande uomo di cultura, era solito dare soprannomi ai grandi giocatori della Juve, e diede questo a Del Piero per differenziarlo da Roberto Baggio (Pinturicchio era l’allievo di Raffaello, il soprannome di Baggio).
TANTI AUGURI
Descrivere la sua carriera juventina sarebbe un lavoro troppo lungo e complesso, quindi cerchiamo (anche se con difficoltà) di selezionare i momenti più rappresentativi della sua carriera: l’esordio, l’euro-gol con la Fiorentina, la Champions, la numero 10, gli Scudetti, la Serie B, la standing ovation al Bernabeu sono solo parte del grande bagaglio bianconero che si porta dietro Alex. E allora, con grande gioia e passione non ci resta che augurare al nostro amato Pinturicchio tanti auguri per i suoi 43 anni.
Tranquillo Alex, noi non ti dimenticheremo mai.
Simone Calabrese