Salvo clamorosi ribaltoni, in estate la Juventus dirà addio a Thiago Motta e ripartirà da un nuovo allenatore
C’è ancora un quarto posto da difendere per la Juventus, ma intanto si pensa al futuro che giocoforza sarà nel segno di un nuovo allenatore.
Nonostante le speranze della scorsa estate, la Juventus sembra essere seriamente intenzionata a partire da un nuovo allenatore. Il progetto Thiago Motta potrebbe finire al termine della stagione, quando la società bianconera affiderà la panchina a un altro tecnico. Gli importanti investimenti fatti in estate non hanno reso sul campo: arrivati a metà marzo, la Juventus è fuori dalla Champions League, è stata eliminata dalla Coppa Italia e dopo il ko di domenica contro l’Atalanta ha detto addio alle ultime velleitarie possibilità di rientrare nella lotta scudetto.
Inoltre, molti giocatori hanno reso meno di quanto ci si aspettasse: il caso emblematico è quello di Teun Koopmeiners, inseguito per una intera sessione di mercato estiva e arrivato a fronte di una spesa di oltre cinquanta milioni di euro. In bianconero, però, il centrocampista olandese finora è sembrato solo un lontanissimo parente di sé stesso. Ma non è il solo: anche Douglas Luiz non ha mai convinto e poi c’è il caso relativo a Dusan Vlahovic, il quale sperava di poter tornare sui livelli di Firenze con l’arrivo di un allenatore “giochista”. E invece anche la sua avventura in bianconero sembra essere ormai giunta ai titoli di coda.
Juventus, scelto l’erede di Thiago Motta
Nel caso in cui la Juventus non dovesse vincere a Firenze l’orientamento della società sarebbe ancora più netto e a fine stagione Thiago Motta saluterebbe sicuramente la Continassa. Resta da capire se da qui a fine stagione potrebbe arrivare un traghettatore o se la società punterà da subito su un allenatore importante capace di condurre Gatti e compagni al Mondiale per Club organizzato dalla Fifa.
Nel caso in cui si dovesse optare per un traghettatore, il candidato principale sarebbe Francesco Magnanelli, attuale tecnico della Primavera e già nello staff di Massimiliano Allegri. Da tempo a Torino è forte la candidatura di Gian Piero Gasperini, reduce proprio dal 4-0 ai danni della Vecchia Signora.
Il tecnico dell’Atalanta però piace anche alla Roma come erede di Claudio Ranieri e rappresenterebbe un’altra “scommessa” essendo un allenatore che ha bisogno di tempo per inculcare la sua idea di calcio. Tempo che la Juventus non ha. Ecco perché – come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Tuttosport – si fa largo l’ipotesi che porta a Roberto Mancini: l’ex ct azzurro sarebbe infatti il favorito e ci sarebbero stati già contatti, anche in fase avanzata, per un suo eventuale approdo alla Juventus.
