Scomparso un ex Juventus, lutto nel mondo del calcio: l’ex giocatore aveva 32 anni.
Il mondo del calcio piange la scomparsa di un giocatore: si tratta di un esterno che in carriera è “passato” anche per la Juventus. “Passato” perché, in realtà, nella squadra bianconera non è mai approdato realmente. La squadra torinese lo ha preleva il 19 agosto 2014 insieme a Marcelo Amado Djaló. I due sono stati acquistati dal Granada per tre milioni di euro, una cifra elevata considerando che in due all’epoca avevano giocato una sola partita con la prima squadra. Si tratta di una plusvalenza legata all’affare Mauricio Isla dall’Udinese.
Il club spagnolo e il club friulano, infatti, all’epoca erano entrambi di proprietà della famiglia Pozzo. La Juventus, per evitare una minusvalenza legata allo scarso rendimento del cileno, prelevò dal Granada Djaló e Hidalgo per ammortizzare il costo del cartellino. I due, come detto, a Torino non ci sono mai arrivati e oggi il mondo del calcio piange la scomparsa di quest’ultimo.
Calcio, il mondo del pallone piange la scomparsa di Hidalgo: aveva 32 anni
Il mondo del calcio piange la morte di Nico Hidalgo, esterno destro spagnolo scomparso all’età di 32 anni.
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Nel 2021 gli era stato diagnosticato un cancro ai polmoni che si era metastatizzato alle ossa. Ecco anche il comunicato ufficiale diramato dalla Juventus: “Ci ha lasciati oggi a soli 32 anni Nico Hidalgo. La Juventus si unisce al cordoglio della famiglia di Nico, in questo momento di grande dolore”.
Chi era Nico Hidalgo, la carriera dell’ex esterno spagnolo
Allevato dal settore giovanile del Motril CF, nel 2010 venne promosso in prima squadra che all’epoca militava in Tercera Division (la terza divisione spagnola). Nel 2012 a prelevarlo è stato il Granada che lo aggrega alla squadra B. Come detto, nel 2014 lo acquista la Juventus che lo lascia in prestito al club spagnolo fino alla scadenza del contratto fissata per il 30 giugno 2017. Il debutto con la prima squadra del club allora controllato dalla famiglia Pozzo è avvenuto nel match di Copa del Rey del 3 dicembre 2014 contro il Cordoba.
Lascia il club spagnolo in prestito nel 2016, e poi definitivamente nel 2017, approdando al Cadice, all’epoca in Segunda Division. Nel 2018 passa al Racing Santander “retrocedendo” in Tercera Division. Torna nella serie cadetta spagnola nel 2019 grazie alla promozione ottenuta proprio con il Racing. L’11 agosto 2020, è passato a titolo definitivo all’Extremadura UD, ultimo club in cui ha militato in carriera prima della malattia, con cui ha segnato un gol in 22 presenze.
