Attacco senza precedenti, che affronto al difensore della Juventus: “Non giocherebbe neanche al Bari”.
L’eliminazione dalla Champions League ha fatto tornare il malumore in casa Juventus. Le quattro vittorie di fila arrivate contro Empoli, Como, PSV e Inter, sono già un lontano ricordo dopo la sconfitta di ieri sera al Philps Stadion. Sul banco degli imputati, in primis, ci sono finiti Thiago Motta e Cristiano Giuntoli.
Alcuni, però, hanno puntato il dito anche contro vari giocatori tra cui Nico Gonzalez, Teun Koopmeiners e anche il neo arrivato Lloyd Kelly. Il difensore britannico è stato additato anche da un ex giocatore, e ora procuratore, Massimo Brambati.
Brambati contro Kelly, attacco senza precedenti: “Non giocherebbe neanche al Bari”
Di seguito l’intervento di Massimo Brambati, ex difensore tra le altre di Torino, Bari e Palermo, durante il programma Maracanà a TMW Radio. “Già il mercato di gennaio dove prendi Kelly, che non avrebbe giocato neanche nel mio Bari, con obbligo di riscatto, mentre Veiga che vale in prestito secco”.
L’ex difensore ha proseguito parlando: “Kolo Muani invece attenzione, è uno che ha un procuratore che è molto bravo, che se fa bene spuntano altre big e rischi di perderlo. Poi avrai da riscattare Conceiçao, Kalulu. Dovrai tirare fuori tanti soldi in estate”. Oggi procuratore, Brambati ha parlato anche di Thiago Motta.
Eliminazione in Champions League, Brambati parla anche di Thiago Motta
Le parole dell’ex difensore sul tecnico italo-brasiliano. “Ne ha combinate di tutti i colori. Perdi 2-1, togli Nico Gonzalez e non Kolo Muani mettendo anche Vlahovic dentro. Dovevi giocarti tutto. E poi l’ennesimo infortunio muscolare, quello di Veiga. Più disastro di così… Io dico attenzione, perché Elkann sta guardando. Più Giuntoli che Motta. A me è stato detto che già qualcuno è andato a riferire a Elkann”.
Sempre riguardo l’ex tecnico italo-brasiliano, Brambati ha detto: “Sta crescendo ai danni della Juve. Ha sicuramente delle qualità ma dovrebbe limare certi suoi comportamenti e avere una visione diversa. Quando arrivi a giocarti un dentro o fuori in una gara e sbagli alcune scelte, poi paghi. L’asticella si è alzata anche per lui e non l’ha superata”.
