Convocazione in Nazionale, Fagioli svela un retroscena!

Nicolò Fagioli, alla sua prima chiamata in azzurro, ha parlato, assieme a Fabio Miretti, in un diretta sui canali social della Nazionale Italiana.

Fagioli convocato in Nazionale: la reazione del giocatore

Ecco le sue parole:

PRIMO GIORNO – «Siamo arrivati alle 12, ci siamo conosciuti, poi siamo scesi in campo per una mezz’oretta. Emozionante e divertente, ci godiamo il momento».

REAZIONE ALLA CONVOCAZIONE – «Non me ne ero nemmeno accorto perchè dormivo. Poi mi sono arrivati i messaggi…Avevamo giocato a Verona ed ero stanco. Stavo dormendo in quel momento, non mi aspettavo la chiamata. Ero felice, lo era anche la mia famiglia. Una bella soddisfazione».

AZZURRO DEL PASSATO CHE VORREBBE ESSERE – «Del Piero. Il gol in semfinale al Mondiale rimarrà per sempre. Poi è stato il mio idolo fin da piccolo».

DEL PIERO – «Mi ha solo fatto i complimenti per gol o belle giocate».

COMPETIZIONE NON CALCISTICA CHE VORREBBE VINCERE – «Wimbledon. Amo il tennis, mi piace vederlo e giocarlo. Sono appassionato grazie a mio nonno. Solo tennis niente padel. Tennista preferito? Nadal».

Fagioli Miretti Nazionale

VIP CON CUI PASSARE UNA SERATA – «Fedez. Mi è sempre piaciuto come cantante e persona, credo abbia una grande personalità».

SERIE TV DOVE RECITARE – «Casa di Carta. Mi piacerebbe essere il professore. Nella vita non sono così, magari in campo».

SUPEREROE CHE VORREBBE ESSERE – «Spiderman, è l’unico che ho visto al cinema (ride ndr.)».

A QUALE GIOCATORE SI ISPIRA – «Del Piero e Dybala, un po’ per lo stile e un po’ per lo stile. Mi piacciono quelli più talentuosi».

PREGI – «Mi piace fare regali e far felice la gente».

PREGI E DIFETTI DI MIRETTI – «Ci conosciamo da poco. Lui nemmeno sa i miei difetti».

MUSICA – «Reggaeton e Fedez».

Intervista Fagioli, i punti d’ispirazione del giovane bianconero

PERCHE’ QUESTO RUOLO – «Non l’ho deciso. Prima ero trequartista, poi piano piano mi hanno spostato più dietro per caratteristiche».

SOGNO DI ARRIVARE IN AZZURRO – «Lo può avere chiunque. Magari chi non è mai stato in Nazionale prima può arrivare in A. Ma quando sei piccolo non te lo aspetti, poi ci speri con il passare del tempo. Lavori per quello».

MOMENTO MIGLIORE IN AZZURRO – «L’Europeo Under 17, mi sono divertito tanto con il gruppo nonostante la sconfitta con l’Olanda in finale».

CENTROCAMPISTA IDEALE PER VISIONE DI GIOCO – «Pirlo».

CENTROCAMPISTA IDEALE PER TIRO DA FUORI – «De Bruyne».

CENTROCAMPISTA IDEALE PER INSERIMENTO – «Valverde».

CENTROCAMPISTA IDEALE PER INTERDIZIONE – «Gattuso».

CENTROCAMPISTA IDEALE PER FARE ASSIST – «Modric».

PIATTO PREFERITO – «McDonald. Il nutrizionista della Nazionale sarà contento. Se lo mangi ne hai voglia».

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