Allegri: “Abbiamo concluso degnamente la stagione, dovremo cambiare tanti giocatori!”, poi la frase su Di Maria!

Al termine dell’incontro dell’Artemio FranchitraFiorentinaeJuventus, terminato 2-0 a favore dei viola, è intervenuto, ai microfoni diSky Sport,Massimiliano Allegri.

Qui di seguito, ledichiarazionirilasciate nell’intervista post partita:

SULLA PARTITA – “Primo tempo abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo sbagliato negli ultimi 30 metri. Ci eravamo allenati un giorno e mezzo, c’è chi non si è allenato proprio. A parte Vlahovic, Kean Rabiot si sono fatti ammonire e saranno squalificati per la prima della prossima stagione.

MERCATO – “Abbiamo tanti giocatori, alcuni dovranno uscire. Bisogna fare le cose con calma e lucidità, lavorare e sistemare tante cose. Il mercato poi deve ancora iniziare”.

DI MARIA – “Sono tutti nomi che escono sui giornali. Da dopodomani iniziamo a pensare a come sistemare la squadra. Una buona base c’è, ma bisognerà fare meglio la prossima stagione“.

FUTURA JUVE – “Credo che negli 11 ci sono già dei giovani, ne abbiamo cinque: Vlahovic, Locatelli, de Ligt, Chiesa, Miretti che ha fatto 4 partite buone. Piano piano credo che la squadra cresca così come i giocatori. Bisogna fare un mix: con solo giovani è difficile vincere. Chiesa ci è mancato molto quest’anno. La società ha fatto tanti investimenti“.

CONCLUSIONI – “C’è un fattore psicologico, quando abbiamo fatto una discreta rincorsa siamo arrivati con l’Inter che ci giocavamo lo scudetto (quasi). Una volta perso, raggiunto il quarto posto, con tanti infortuni. Questi punti in classifica non dicono la verità sulla squadra. Per tornare a vincere bisogna fare di più, fare più gol. Non buttiamo quanto di buono fatto quest’anno“.

Poi le parole a DAZN:

Sulla partita: “Abbiamo fatto un primo tempo decente, ma è stata una settimana un po’ particolare. Nel secondo tempo abbiamo avuto più difficoltà ma dobbiamo pensare all’anno prossimo. Una base c’è ma la squadra va sistemata, la società lo sa“.

Sul prossimo anno: “Secondo me Vlahovic è più un giocatore da attacco a tre ma deve imparare anche a due. L’anno prossimo dimostrerà le qualità che ha. Pogba? Bisogna che si prenda uno che sappia giocare a tennis. Sento parlare di tanti nomi ma è normale: ci vuole calma e valutare bene quelli che abbiamo. Lo scudetto? Purtroppo non ci siamo noi, sono un po’ invidioso“.