Quest’anno sembra andare al piccolo trotto, anche complice un infortunio che lo ha tenuto fuori per più di un mese. Sami Khedira, però, non esce mai dall’11 di Allegri: troppo importante la sua intelligenza tattica e la sua capacità di “correre bene” per far sì che ci sia un sostituto all’altezza.
Il centrocampista tedesco ha parlato ai microfoni di Sky Sport, concentrandosi dapprima sullo scudetto e dicendo la sua sulla questione Champions League.
“SCUDETTO? CI SONO TANTI TOP TEAMS“
Così Khedira ha affrontato il discorso legato al campionato: “Quest’anno è differente rispetto all’anno scorso e due anni fa. In vetta alla Serie A, infatti, ci sono tanti top teams, tutti allo stesso livello: penso al Napoli sicuramente, ma anche alla Roma, all’Inter, alla Lazio… E ovviamente la Juventus. Per questo motivo sarà ancora più difficile riuscire a vincere lo scudetto: dobbiamo lavorare più duramente di prima per provare a portarlo a casa. È importante giocare con concentrazione, restare focalizzati sull’obiettivo: secondo me comunque sarà più complicato ripetersi in questa stagione rispetto al passato.”.
“IN CHAMPIONS NON VEDO FAVORITE“
Già, perché è una competizione in cui non esistono calcoli: “La Champions League è come tutti gli anni. Nella prima fase può mostrare qualche sorpresa, ma è dagli ottavi di finale che comincia la vera competizione. Sinceramente non ho una favorita. Il Bayern Monaco ha un nuovo allenatore, il Manchester City ha grandissimi giocatori e un’importante disponibilità economica; e poi il Barcellona, il Real Madrid, la stessa Juventus… Ci sono molti club che possono ambire a vincere la Champions.”.
SU EMRE CAN
“Lo conosco bene, è giovane ma potente e molto talentuoso. Vista l’età deve imparare, deve crescere. Fossi la Juve, se ci fosse la possibilità, lo prenderei al volo, ora è anche libero dal contratto.”.
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