La Juventus è più attiva che mai sul mercato e punta diversi obiettivi, tra cui un vecchio pallino per il reparto difensivo.
Damien Comolli è ancora alla ricerca di un direttore sportivo che possa affiancarlo nella ricostruzione della rosa, ma nel frattempo porta avanti diverse trattative. Il primo colpo della sua era è Jonathan David, atteso in queste ore a Torino. Il canadese è il primo tassello di un reparto in divenire, che potrebbe essere completato con l’acquisto di Kolo Muani o Osimhen. Vlahovic resta un discorso a parte, la sua situazione resta spinosa.
Oltre all’attacco, però, c’è anche una difesa che desta qualche preoccupazione. Contro il Manchester City di Guardiola al Mondiale per Club, la Juventus si è dimostrata molto fragile dietro. In attesa del ritorno di Bremer, infatti, manca qualche certezza. Kelly e Savona non sembrano ancora in grado di assumersi certe responsabilità. Per questo, Comolli continua a monitorare il profilo di David Hancko.
Calciomercato Juventus, occhi su Hancko: non c’è l’accordo con l’Al-Nassr
Secondo quanto riportato dalla redazione di SkySport, infatti, i bianconeri sarebbero ancora interessati al difensore slovacco. Il giocatore è stato molto vicino alla Juventus nel mercato di gennaio, ma Giuntoli e i suoi collaboratori non hanno chiuso l’operazione. I discorsi sono stati rimandati all’estate e, nonostante l’addio dell’ex dirigente del Napoli, potrebbero essere ripresi.
Hancko è pronto a lasciare il Feyenoord e su di lui c’è un forte interesse dell’Al-Nassr, già in trattativa col club olandese. Le parti, tuttavia, non hanno ancora trovato un accordo. La Juventus resta dunque alla finestra, in attesa di sviluppi. Se il difensore non dovesse trovare un accordo con il club arabo, potrebbe esserci ancora qualche spiraglio per vederlo a Torino nella prossima stagione.
Il classe 1997 ha un contratto con il Feyenoord che non scadrà prima del 30 giugno 2028. La sua valutazione di mercato, dunque, si aggira tra i 25 e i 30 milioni di euro. Difficile che il club olandese possa accettare un’offerta inferiore, ma la trattativa resta aperta.
