Tudor studia le prossime mosse da schierare in vista del match della Juve in programma di lunedì sera. Di seguito riportata la probabile formazione
Lunedì sera la Juventus farà visita al Parma per il posticipo della trentatreesima giornata di campionato. L’obiettivo principale della Vecchia Signora è quello di tornare a Torino con i tre punti della vittoria importanti per poter rimanere tra le prime quattro in classifica e poter accedere alla prossima Champions League.
Rispetto alle scorse formazioni, il tecnico bianconero Igor Tudor dovrà fare i conti con le condizioni non al top di diversi giocatori. Uno dei nomi in bilico è quello di Yildiz. L’attaccante, infatti, è alle prese con un trauma contusivo alla gamba rimediato ieri in allenamento.
Verso Parma-Juve, la possibile formazione bianconera
Come riportato già questo pomeriggio, non solo Yildiz potrebbe non essere convocato, ma anche altri giocatori non sono al 100% della condizione come Teun Koopmeiners e Weston Mckennie. Per questo motivo il mister bianconero studia le possibili mosse che potrà schierare. Di seguito riportate le idee.
Se dovesse recuperare entrambi i centrocampisti, Tudor punterebbe sul 3-4-3-1 con Conceicao accanto a Koopmeiners a supporto dell’unica punta Vlahovic.
L’alternativa, invece, è rappresentata dal 3-4-1-2 con Kolo Muani in coppia con Vlahovic. Potrebbe, quindi, tornare titolare l’attaccante francese dopo i pochi minuti con il tecnico croato.
In difesa pochi dubbi, ci sarà Veiga insieme a Kalulu e Kelly davanti a Di Gregorio. In mediana la coppia Thuram-Locatelli con Nico Gonzalez e Mckennie sulle fasce.
Juventus, la prima volta di Kolo Muani insieme a Vlahovic dal primo minuto
La nuova possibile formazione contro il Parma potrebbe trattarsi di una prima volta per i bianconeri. Infatti, né Thiago Motta né Igor Tudor hanno mai schierato le due punte insieme dal primo minuto.
I due giocatori, infatti, da gennaio, con l’arrivo del francese, hanno giocato insieme appena 53 minuti, ma mai da titolari.
Per Kolo Muani, quindi, potrebbe essere un’ottima chance per dimostrare il suo valore al nuovo mister e per cercare di avere maggiore minutaggio fino alla fine del campionato.
Non solo, potrebbe essere un motivo valido per convincere Cristiano Giuntoli a riscattarlo a fine stagione dal Psg, squadra dove Kolo Muani non vuole tornare. Il suo futuro è ancora in bilico, per questo motivo buone prestazioni da qui fino alle fine del campionato possono essere utili sia dal punto di vista personale, ma anche e soprattutto per la propria squadra.
