Le parole di Manuel Locatelli durante la conferenza stampa alla vigilia del playoff di Champions League tra Juventus e PSV Eindhoven.
Uscito al 60′ nella sfida contro il Como, la sua è stata una prestazione non sufficiente. Il gol subito allo scadere del primo tempo contro i lariani, nasce da un calcio d’angolo assegnato dopo una disattenzione di Manuel Locatelli. La stagione del centrocampista classe 1998, però, resta molto positiva. Con Thiago Motta in panchina, l’ex Sassuolo sembra essere tornato sui suoi livelli.
La sua duttilità ha permesso al tecnico italo-brasiliano di schierarlo anche da difensore centrale, come contro il Cagliari in Coppa Italia e contro il Benfica nell’ultima di Champions League dopo l’infortunio di Pierre Kalulu. Manuel, dunque, è un giocatore molto apprezzato dall’ex allenatore del Bologna considerando che – da inizio anno – quando parte dal primo minuto, è lui il proprietario della fascia da capitano. Quest’oggi, il metodista bianconero presenta la sfida di domani contro il PSV Eindhoven in conferenza stampa al fianco di Thiago Motta.
Le parole di Manuel Locatelli in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-PSV Eindhoven
Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Manuel Locatelli in conferenza stampa alla vigilia del playoff di Champions League tra Juventus e PSV Eindhoven.
SULLA SFIDA – “Sarà una partita molto importante contro un avversario forte. Loro giocano molto bene, ma noi siamo pronti a fare risultato – dice Locatelli – i calcoli li faremo alla fine. Ora contiamo solo a vincere domani, questa gara richiede intensità“.
SULLA GARA DI COMO – “Quella vittoria ci è servita per darci morale, siamo consapevoli delle nostre qualità“.
SUL GRUPPO – “In questi 5 mesi dall’ultima sfida contro il PSV siamo cresciuti come squadra e gruppo. Ci alleniamo a 200 all’ora e abbiamo grandi margini di miglioramento. In rosa ci sono calciatori giovani che danno tutto per questa maglia“.
Locatelli è intervenuto anche in merito alle prestazioni della squadra, che continua a riproporre la sua idea di gioco: “Noi cercheremo sempre la nostra identità, ovvero quella di tenere il possesso della palla. Non dobbiamo cambiarla, alla fine conta il risultato finale“.
SULL’ESSERE CAPITANO – “Per me è sempre stato un sogno da realizzare giocare per questa squadra ed ora spingo sempre per dare il massimo. In queste sfide conta ancora di più, perché ci sarà una bella atmosfera“.
SU KOLO MUANI E KOOPMEINERS – “Kolo è un bravissimo ragazzo e ciò è solo una nota positiva per il gruppo, le sue qualità già le conoscevamo; giocare al fianco di Koopmeiners a centrocampo è un piacere“.
SUL LOCATELLI CAMBIATO – “Mi manca diventare finalizzatore e fare gol, ma ogni partita cambia – in alcune Locatelli ha giocato da difensore centrale – io sono soddisfatto di quello che sto facendo“.
ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI IN QUESTI 5 MESI – “Mi piace molto l’attitudine che abbiamo al lavoro con i ragazzi giovani in squadra. Però, in alcune partite e momenti decisivi, ci è mancata l’esperienza che accumuleremo strada facendo“.
SULLA ROSA CAMBIATA – “Queste secondo me sono domande per destabilizzare la nostra emotività – dice Locatelli – personalmente sono molto felice dei miei compagni presenti in squadra. Sono come dei fratelli“.
SUL FORMAT DELLA CHAMPIONS – “Queste sono le partite più belle da giocare da un punto di vista dell’adrenalina. Non penso che il nuovo format sia un problema” – conclude Locatelli.
