Como-Juventus si giocherà domani sera alle 20:45 e per l’occasione come di consueto ha parlato Thiago Motta in conferenza stampa alle ore 12:00. Seguila LIVE su SpazioJ.it
Alla vigilia della gara in trasferta contro il Como ha parlato in conferenza stampa Thiago Motta. L’evento è iniziato alle ore 12:00: ecco le parole del mister riportate da SpazioJ.it.
Como-Juventus, la conferenza di Thiago Motta
COMO — “Sarà una partita complicata, è una squadra che ha grande ambizione e si è visto nel mercato. Bisognerà fare una grande partita. Cesc è ambizioso: è un allenatore che anche se gioca con le grandi ci prova. Il Como non aspetta ma va sempre avanti, prova a vincerla e gioca bene. Fabregas è molto bravo e compete con tutti”.
COSTA — “Ho parlato con Alberto gli ho spiegato la situazione e lo ha accettato. Voleva partecipare in Champions ma non è stato possibile. È arrivato con fame, si impegna, ha grande valore. Sono e siamo molto contenti del lavoro che sta facendo. Quando arriverà l’opportunità sarà pronto”.
MERCATO — “Sono contento dei miei e di chi è arrivato. Abbiamo ambizione e raggiungeremo i nostri obiettivi”.
VLAHOVIC O KOLO — “Non è così semplice, non è solo uno o l’altro siamo una squadra. L’importante è la squadra che deve avere equilibrio. Hanno un altissimo livello. Quando riterrò che sarà la cosa migliore per la squadra, giocheranno insieme oppure no. Possono esserci partite in cui non giocherà né l’uno né l’altro. Deve funzionare la squadra. Randal e Dusan, se la squadra è pressata, devono aiutare in profondità o palla al piede. Poi devono andare in aerea per fare gol. Sono attaccanti ma devono aiutare nella fase difensiva. Devono correre indietro, riaggredire, devono pressare e coprire se si perde palla. La punta centrale, come tutti gli altri, deve fare tante cose”.
OBIETTIVI — “Abbiamo capito benissimo cosa vuol dire giocare per la Juventus. Per diversi motivi, nonostante le prestazioni buone, non abbiamo ottenuto i risultati. Siamo oggi concentrati sul Como che si è rinforzato sul mercato. Dobbiamo essere sempre pronti a competere ogni 3 giorni”.
KELLY E VEIGA — “Possono giocare insieme in diversi ruoli. Renato ha fatto anche il centrocampista. Per le loro caratteristiche e il loro livello aiuteranno la squadra”.
CAMBIASO — “Siamo felici e sono felice che sia rimasto. Secondo me ha avuto sempre l’idea di restare. Domani non ci sarà, come non ci sarà Kalulu”.
VLAHOVIC — “Sono molto contento dell’attitudine e dell’atteggiamento ma dò per scontato che sia così per lavorare in gruppo. Finora è stato impeccabile. Anche quando non è stato in condizioni ottimali. Si allena sempre bene, accetta le decisioni perché sa che è il bene della squadra”.
INCONTRI RAVVICINATI — “I ragazzi stanno dando tutto e si stanno impegnando al massimo. Poi alla fine conta il risultato. Loro si impegnano, lavorano. Poi se ottieni il risultato vivi meglio, fa parte del gioco. Domani sarà una grande opportunità”.
ERRORE — “Proviamo sempre a sbagliare meno possibile, ma sbagliare fa parte del gioco. Anche se nessun giocatore vuole sbagliare davanti a 40mila persone. L’importante è come si reagisce. Contro l’Empoli i ragazzi hanno reagito; loro hanno segnato anche per un errore nostro ma poi hanno meritato di vincere. Lo sbaglio esiste ma tutto dipende da come lo affronti”.
ATTEGGIAMENTO — “Tante cose sono cambiate dalla gara di andata. Sono contento dei miei giocatori. La squadra è cresciuta. Possiamo sempre migliorare. Abbiamo perso giocatori e ne abbiamo recuperati altri. La squadra è giovane ma ha ambizione. Cosa manca? Stiamo costruendo insieme la squadra. Non è la mia Juve ma la nostra Juve”.
KOLO MUANI — “Sono molto contento di quello che sta dimostrando e sono convinto che possa fare ancora meglio. È arrivato per scelta di tutta la società”.
CLASSIFICA E CHAMPIONS — “I rinforzi delle altre ci stimolano per fare di più e per competere con i nostri avversari. Noi ci siamo mossi anche per necessità: ci servivano profili che alzassero il livello”.
