Il grave infortunio cambia i piani estivi della Vecchia Signora, ora Giuntoli dovrà scegliere tra le altre alternative.
Mancano poche ore a Napoli-Juve, sfida da sempre affascinante che porta con sé mille sfaccettature, e i bianconeri devono fare i conti con una brutta notizia. Da ormai mesi circolano indiscrezioni riguardanti gli obiettivi di mercato della dirigenza torinese e oggi lo scenario potrebbe essere cambiato particolarmente. Con il futuro di Massimiliano Allegri ancora incerto, non sarà facile per Giuntoli rimettere in careggiata la baracca in tempo per arrivare a giugno preparati per il mercato estivo.
La Vecchia Signora è su diversi profili, dal possibile sostituto di Chiesa a quello di Rabiot: entrambi con dubbi di rinnovo e con proposte molto allettanti dall’estero. Oltre a cercare da fuori, alla Continassa dovranno prendere decisioni importanti riguardo il futuro di chi in bianconero è già. Su tutti chiaramente Carlos Alcaraz sarà sotto osservazione fino alla fine, data la cifra fissata per il suo riscatto intorno ai 50 milioni. I nomi sono tanti, da Koopmeiners a Ferguson, che oggi gli scout Juve andranno a visionare nella partita di Bergamo tra Atalanta e Bologna, passando per Felipe Anderson.
L’infortunio cambia tutto
Tra i nomi accostati ai bianconeri c’è sempre quello di Domenico Berardi, il 10 del Sassuolo in estate sembrava a un passo da diventare un giocatore della Juve per poi rimanere in nero-verde ancora una volta. Nonostante ciò, c’era l’impressione che dopo 12 stagioni con la squadra emiliana, il 29enne nato a Cariati potesse accasarsi in bianconero la prossima estate. Giuntoli avrebbe fatto partire l’assalto decisivo appena possibile, c’è però un’ultim’ora che ha cambiato tutti piani.
Nel match di oggi a Verona il 1o emiliano si è accasciato a terra chiedendo immediatamente alla panchina il cambio. Il giocatore ha lasciato il terreno da gioco sorretto da due uomini dello staff medico, non appoggiando a terra il piede destro. Le immagini fanno pensare al peggio: sembra possa essere interessato il tendine d’Achille e, se così fosse, la stagione di Berardi sarebbe finita. Il lungo stop farebbe sicuramente riflettere meglio Giuntoli e far così cambiare i piani per l’attacco bianconero nella prossima sessione di mercato.
Promesso della Juve da qualche anno ormai, il nazionale azzurro sembrava pronto a cambiare palcoscenico ma questo brutto infortunio potrebbe mettere in bilico il suo futuro. La Juve aspetta gli esami, ma se si dovesse trattare di rottura del tendine d’Achille, la dirigenza virerebbe su un altro profilo.