“Ho pensato di smettere…”: Juve, incredibile rivelazione in queste ore

Rivelazione assurda da parte del calciatore di proprietà della Juve che rivelato in queste ore il momento difficile passato in questi anni

Sono stati due anni davvero molto complicati per Daouda Peeters,il centrocampista classe 1999 di proprietà della Juventus.

Il belga, attualmente in forza al Sudtirol,nel campionato di Serie B, ha trascorso un periodo difficile nella sua breve carriera. Il giocatore di proprietà della Vecchia Signora, al momento in prestito per i trentini ha giocato oggi dal primo minuto, per la prima volta dopo ben ventiquattro mesi.

Settantotto minuti di partita per Peeters, che può dirsi finalmente tornato a pieno regime. Il motivo che ha tenuto il centrocampista, così tanto tempo, lontano dal rettangolo di gioco è stata la neuropatia.

Una malattia che provoca del formicolio nella zona in cui è situato il nervo danneggiato, ma non solo. Anche Intorpidimento e perdita di sensibilità tattile, seguite da fitte e bruciore. Ma anche il mancato controllo dell’equilibrio e della coordinazione.

Oggi però il belga ha dato il proprio supporto massimo alla propria squadra che ha battuto la Cremonese di Stroppa. Match vinto per una rete a zero allo Stadio Giovanni Zinigrazie ad un’autorete causata da Ravanelli. Risultato utile ai fini della classifica, che infatti permesso il sorpasso della squadra di Bolzano a dispetto dei grigiorossi.

L’incredibile rivelazione di Peeters, di proprietà della Juve

Il classe ’99 ha commentato il suo impiego al termine del match contro la Cremonese, in modo del tutto incredulo, ai microfoni di SkySport.

il ritorno di Peeters
Peeters – (LaPresse) – SpazioJ.it

“Sono davvero troppo contento, era da così tanto tempo che non mi capitava. Oggi era difficile”. Ha commentato così Peeters il suo ritorno in campo dal primo minuto. “Sono sempre disponibile per la squadra, abbiamo fatto molto bene. La vittoria è sempre bella, ora festeggiamo, ma adesso bisogna pensare alla prossima partita”, ha voluto aggiungere il classe ’99 al seguito del successo ottenuto nella difficile trasferta di Cremona.

È stato un momento difficile, sono stato fermo per tantissimo tempo – ha commentato Peeters in merito al suo periodo difficile – non è stato facile. Oggi avevo davvero parecchia energia, volevo dare tutto per la squadra, questo era il mio obiettivo. Sono entrato con l’unico scopo di vincere questa partita”, le sue parole.

“Quando ero in ospedale pensavo di smettere di giocare, ma quando sono venuto qui al Sudtirol, ho pensato di poter tornare come prima. È un percorso lungo, ma passo dopo passo mi ha portato a tornare sul campo da gioco. Ha concluso così Peeters la sua intervista ai microfoni di SkySport Un finale roseo come spesso accade nelle favole, da lieto fine. Non sempre succede nella vita reale, ma questa volta Peeters può ritenersi davvero fortunato.

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