Paul Pogba ha parlato sul palco della cerimonia di assegnazione del Premio Golden Boy 2022. Il fuoriclasse della Juve, ai box da diversi mesi per un problema al ginocchio, ha ricordato la sua vittoria del premio nel 2013.
Pogba, l’elogio a Rafaela Pimenta
In seguito, ha chiamato sul palco Rafaela Pimenta, sua agente, vincitrice del premio “Best European Player’s Agent”, introducendola e dedicandolo parole al miele.
Ecco le sue parole:
“Mi ricordo quella sera del Golden Boy, era un sogno per me vincere sempre qualcosa ed essere un golden boy. Poi ho fatto una strada lunga e voglio vincere ancora. Venire qui è sempre un piacere, vuoi sempre vincere di più. Ora sto meglio. Rafaela Pimenta è come la mia seconda mamma, mia ha aiutato tantissimo, mi ha fatto diventare un uomo con responsabilità, mi ha fatto capire tante cose nel calcio e nella vita. E’ una persona molto importante per me e per la mia famiglia. E’ famiglia per me”
Golden Boy Award, Pogba omaggia Mino Raiola
In seguito, è stato il momento di un emozionante video-ricordo dedicato a Mino Raiola, scomparso pochi mesi fa. Dopo un lungo applauso, Pogba ha raccontato un divertente aneddoto sul celebre agente italiano, ai tempi in cui il giovane francese militava nelle giovanili del Manchester United:
“Un aneddoto su Raiola? Quando ero a Manchester, avevo 18 anni e c’era Ferguson che voleva farmi il contratto, ma è arrivato tardi all’appuntamento. C’erano già Rafa e Mino, e lui chiese se avevo firmato. E Mino disse “questo contratto neanche il mio cane lo firma!”. Poi mi ha detto di andare via. Io sono rimasto un po’ così. Avevo 18 anni ed ero davanti ad Alex Ferguson, sono stato bravo diciamo. Mino poi mi prendeva sempre in giro sul mio peso, sui miei capelli.”