Porto-Juve 2-1, la pagelle | Bentancur e Ronaldo irriconoscibili, Chiesa è l’acqua nel deserto

La Juve perde a Oporto per 2 reti a 1: il cammino dei bianconer in Champions è in salita, ma il gol di Federio Chiesa tiene tutto in gioco per il ritorno allo Stadium. Diamo i voti ai protagonisti bianconeri del match.

I VOTI

Szczesny 6 – Probabilmente avrebbe dovuto spazzare al primo minuto, ma dopo sono bravi a parlare tutti. Non corre nessun rischio, non può nulla sulle due amnesie della squadra.

Danilo 5,5 – Non è il solito, la squadra ne risente soprattutto dal punto di vista della personalità. Si fa ammonire: salterà il ritorno, assenza non di poco conto.

De Ligt 5,5 – Da encomio il finale, in cui gioca praticamente da infortunato. Scialba, però, la prestazione complessiva: sbaglia molti passaggi, è poco attento ed è responsabile, assieme a tutta la linea difensiva, del secondo gol.

Chiellini 6 – Dispiace veramente tanto che si faccia male nel momento migliore della sua stagione. Difficile, però, pensare che potesse reggere tutte queste partite senza nessun acciacco (dal 36′ Demiral 5 – Non entra nel migliore dei modi ed è uno dei principali responsabili sul gol di Marega. Se vuole avere responsabilità importanti, non dovrebbe cannare queste occasioni)

Alex Sandro 5 – Sul secondo gol nessuno è esente, ma lui sembra dormire quasi più degli altri. Difficile trovare una sua giocata importante in attacco: altra brutta prova del brasiliano.

Chiesa 7 – La Champions League della Juventus ha ancora un senso grazie al suo gol. È uno dei pochi che si sbatte per la squadra, che prova a dimostrare di essere dentro la partita e a trascinare i compagni. Segna un gol fondamentale, così come il suo apporto alla stagione bianconera quest’anno.

Rabiot 6,5 – Tante volte bistrattato, ma forse, a conti fatti, ha giocato un numero di partite sufficienti maggiori rispetto al suo compagno di reparto odierno. Mette un assist bello e importante, oltre a tanta quantità: se riuscisse a essere più continuo, potrebbe essere una pedina veramente importante per questa squadra.

Bentancur 4 – Impossibile giustificare un errore come quello dopo un minuto. Non si riprende più: sbaglia tanto, forse troppo. Deve fare un salto di qualità importante.

Mckennie 4,5 – La brutta copia del texano che siamo abituati a vedere. In queste situazioni dovrebbe sostituire Ramsey, ma non riesce mai a buttarsi dentro e a dare quella densità offensiva che servirebbe come il pane, soprattutto fino all’ingresso di Morata. (dal 63′ Morata 6 – Entra e cambia l’attacco della Juventus. Più fisicità, più presenza, anche se non tira mai in porta, ma qualche cambiamento si vede: contro una squadra così chiusa, probabilmente Pirlo avrebbe dovuto puntare su di lui dal primo minuto)

Kulusevski 4,5 – Anche lo svedese male: non si fa quasi mai vedere e non sfodera il suo sinistro. Probabilmente la scelta di Pirlo è errata, perchè servirebbe una punta di maggior peso invece di un funambolo. (dal 77′ Ramsey s.v.)

Ronaldo 4 – Spento nell’ultimo mese, il popolo bianconero avrebbe voluto un CR7 attivissimo in Champions. È, invece, la bruttissima copia del portoghese che nell’ultimo anno ha segnato 5 gol su 5 nella fase a eliminazione diretta. Ci potrebbe essere un rigore su di lui a fine partita, ma veramente troppo poco per quello che dovrebbe essere il re della Champions League.

Pirlo 5 – Non è possibile regalare due gol così, non è possibile creare così poco contro una squadra modesta come il Porto. Probabilmente la scelta di Kulusevski per Morata – se non dettata da scelte di salute – non ha pagato. Bisogna trovare la quadra: un’eliminazione agli ottavi contro i portoghesi sarebbe un’onta troppo grande anche per un esordiente.

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