Cannavaro: “Un campionato così scarso non fa bene alla Juve”

Fabio Cannavaro, ex difensore della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne deLa Gazzetta dello Sport.Ecco le sue dichiarazioni:

PAROLE BUFFON SUL SORTEGGIO

“Non so se Gigi voglia davvero evitare il Leicester. E’ scaramantico, dice così ma sotto sotto gli piacerebbe perché così nei quarti la Juve avrebbe ottime possibilità di proseguire il cammino. A questo punto vanno avanti solo i migliori. E ai bianconeri non manca nulla per arrivare in finale. Me lo auguro: Gigi meriterebbe di alzare la Champions, dopo aver vinto tutto il resto”.

DIFESA JUVE

“Secondo me possono vincere la Champions League prendendo meno gol. Anche perché lì davanti hanno gente che sa andare in gol. Allegri, poi, fa difendere in 11 la squadra e dunque non conta solo la linea difensiva, già ottima, ma l’atteggiamento di una squadra sempre aggressiva. I vecchietti lì dietro possono essere decisivi? Sicuro. Perché in queste sfide conta il particolare, la sfumatura. E chi ha esperienza sa leggere meglio i momenti della partita. Soprattutto Barzagli e Chiellini, dopo tanti problemi fisici avuti a inizio stagione, ora possono essere più freschi e far pesare le loro tante partite internazionali”.

AVVERSARI DA EVITARE

“Non scopro nulla se dico le spagnole e il Bayern. A Monaco di Baviera, Carletto Ancelotti è riuscito a togliere pressione: non sono i grandi favoriti ma giocano un ottimo calcio. Invece il Barcellona dopo la clamorosa e straordinaria “remuntada” sul Psg è il favorito. Finora non ha avuto il miglior Messi, ma se si sveglia Leo… L’Atletico di Simeone è un avversario ostico per chiunque, anche se ha un po’ meno qualità. E il Real non sarà spettacolare come qualche anno fa, ma è solido perché ha centrocampisti e difensori fortissimi”.

SERIE A

Un campionato che domina da sei anni non è un bene per la Juventus. Perché poi le sfide di Champions sono ad altissimo livello e non è facile sintonizzarsi. Ma non è così solo in Italia, anche in Germania e Inghilterra i campionati sono già decisi. Si va sempre più verso un calcio di élite, in cui i club medi faticano parecchio a tenere il passo non solo tecnicamente ma soprattutto come budget. Si capisce perché il G14 spinga per un campionato Europeo di club più spettacolare, devono rientrare degli investimenti. Nessuno si meravigli, il calcio è business“.

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