Rugani sotto esame, arriva la prova di maturità

Daniele Rugani e la sua prova di maturità. Dopo una stagione sublime ad Empoli, con zero ammonizioni sul curriculum e un sorprendente percorso del club toscano, Daniele è arrivato alla Juventus, che possedeva già il cartellino, con ampie aspettative di crescita, ma con la tranquillità di chi non avrebbe dovuto dimostrare tutto subito; Allegri l’ha gestito con grande, forse troppa, parsimonia, dandogli un po’ di spazio da Natale in poi.

Mentre i mesi passavano la Juventus cresceva, iniziava la sua striscia di vittorie consecutive, fino ad arrivare alla quindicesima consecutiva col Napoli, match che Daniele ha dovuto gioco forza disputare; con Caceres k.o per tutta la stagione lui è l’unica riserva come difensore centrale, senza Chiellini ecco che la sua presenza diventa fondamentale. Con solo Bonucci e Barzagli come titolari, Allegri ha preferito una difesa a 4 invece che a 3, con Rugani quindi che fa la prima riserva.

Al quarto d’ora del primo tempo però, Bonucci si è fatto male, così, dopo aver stretto i denti, ha dovuto lasciare il posto a Rugani, autore di un onesto secondo tempo. Daniele sarà molto probabilmente titolare anche a Bologna, visto che Bonucci ha una importante botta al ginocchio e potrebbe non correre fluidamente per diversi giorni.

E col Bayern? Bonucci dovrebbe esserci, ma Rugani deve farsi trovare pronto. In questa fase di personale ridotto e di gravità degli impegni, l’apporto del centrale ex Empoli sarà fondamentale. E’ ora di crescere, Daniele.

Roberto Moretti

 

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