Lo sfogo del ragazzo arrestato e rilasciato per i fatti di Piazza San Carlo: “Io capro espiatorio”

Giovanni Buraschi è il ragazzo ripreso dal video di Piazza San Carlo durante i disordini verificatisi al termine della finale di Champions tra Juve e Real Madrid. Giovanni ha 23 anni, è originario di Cinisello Balsamo, provincia di Milano, e di professione fa il magazziniere.

IL VIDEO

A causa della ripresa effettuata dalla sua ragazza, e poi ritrasmesso dai tg nazionali, il giovane tifoso bianconero era stato additato da tutti come il colpevole della bravata che aveva causato più di 1500 feriti. In realtà dopo un interrogatorio condotto dalle forze dell’ordine e durato circa 10h, Giovanni è stato rilasciato e ritenuto non colpevole di alcun reato.

Queste sono state le parole del ragazzo a proposito dell’accaduto:“Ho sollevato le braccia per cercare di calmare la folla. Volevo far capire che non c’era alcun pericolo, che bisognava stare tranquilli. Ma hanno fatto di me un capro espiatorio. Quelle immagini mostrate in tv e sui siti mi si sono ritorte contro”. Giovanni si è persino dovuto eliminare da ogni social per fuggire al cyber linciaggio nei suoi confronti.

GIUDICATO SUBITO COLPEVOLE

“Mi hanno tenuto in questura per ore. Ho spiegato tutto quello che avevo visto e che ho fatto. È stato terribile. I media hanno fatto di me un mostro, un sobillatore. Hanno cercato di scaricare su di me la colpa di quei mille e 500 feriti.Eravamo sul 3-1, la delusione era tanta. A un certo punto ho sentito un forte odore. Forse uno spray al peperoncino spruzzato incautamente, forse una fiala puzzolente di quelle che di solito si usano per gli scherzi di carnevale. Non lo so. So solo che intorno a me si è creato un vuoto. Io sono rimasto al centro. Isolato”

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