Live, Sampaoli: “La Juve può vincere la Champions, noi scenderemo in campo per giocarcela”

Si è conclusa la conferenza stampa.

Vedi grande differenza con la Juve?

Io amo colmare le differenze in tempi brevi. Spero che la partita di domani mi dia l’occasione di dimostrare che queste differenze che ci sono sulla carta possono essere annullate velocemente. Noi possiamo fare una grande partita domani, poi succeda quel che succeda. Con questa voglia di giocare che abbiamo possiamo sicuramente scendere in campo e dare tutto per vincere.

Pensi il Siviglia possa avanzare oltre i gironi?

Sì, vedo una squadra che sta andando bene. I risultati, poi, non si possono prevedere, io non posso espormi e non so dire cosa succederà, ma assicuro che i tifosi del Siviglia sono ben rappresentati da questa squadra e da questi giocatori che fanno un grande lavoro.

La Champions League è la competizione più bella di tutte?

Sento una grande responsabilità. Dobbiamo difendere questa maglia in una competizione importante, ma sento comunque le stesse pressioni sentite in altre competizioni. Ad esempio, sabato, abbiamo affrontato una squadra molto difficile.

Il calendario è fitto: serviranno molti cambi? E cosa manca alla squadra per essere al top?

Manca tanto. Tanto lavoro. Con il tempo e proseguendo su questa squadra possiamo senz’altro arrivare a toglierci qualche soddisfazione. Finora abbiamo dimostrato di poter fare bene, speriamo di dimostrarlo anche domani. I cambi, naturalmente, serviranno. Non possono giocare sempre gli stessi.

Pensi quindi che la Juve possa vincere la Champions League?

Sì, penso di sì. Ha mantenuto negli anni una base di giocatori solida e di qualità e ha aggiunto altri elementi come Higuain e Cuadrado. Può sicuramente essere protagonista e arrivare in fondo.

Sarà la partita più difficile del girone. Quanto sarebbe importante fare punti domani?

L’importante è giocare alla pari e dimostrare il proprio valore. Non è giusto ritenere questa la partita più dura, tutte meritano rispetto e presentano difficoltà. Tornare a casa dimostrando di potercela giocare contro una squadra del genere, però, potrebbe solo far bene al nostro morale.

Come pensa di poter battere una corazzata come la Juve?

Giocare per la maglia, sudare, dare tutto. Dobbiamo impegnarci più che al massimo per avere qualche chance. Sappiamo di giocare contro una squadra che già ora è data tra le favorite per la vittoria finale.

Effettuerà un cambio in porta?

No, giocherà Rico.

Cambierà approccio alla gara per fronteggiare la Juve?

No, la mia filosofia è sempre quella. Continueremo a giocare come sempre e vogliamo assolutamente imporre il nostro gioco. L’idea di calcio non cambia.

Tocca a Sampaoli. La Juve ha speso 90 milioni per Higuain, il Siviglia 60 per tutto il calciomercato…

Conta poco, si gioca sul campo e si gioca in gruppo. Noi siamo un gruppo e puntiamo a fare bene.

Higuain ti sembra sovrappeso?

Io vedo che sta bene e fa gol.

Tanti argentini da una parte e dall’altra: quali sono più forti? Juve o Siviglia?

Paulo e Higuain sono giocatori riconosciuti a livello mondiale. Noi cercheremo di fare la nostra parte e portare punti al Siviglia.

La Juve forse è un po’ più pronta, vorreste affrontare questa partita magari in condizione migliore?

Loro forse sono più forti, ma è bello venire qui e giocare contro questa squadra. Cercheremo di imporre il nostro gioco e di giocare in maniera offensiva. Ci proviamo.

Higuain è da osservare in maniera particolare? Avete alternato cose buone e meno buone finora, contro la Juve non si può sbagliare.

Abbiamo dimostrato contro Real e Barça che le cose le sappiamo fare. Abbiamo giocato contro la miglior squadra del mondo e abbiamo fatto bene. La Juve è altrettanto grande e possiamo sicuramente fare bene. Dovremo dare il massimo. Higuain è un giocatore da marcare sempre, anche perché è in un buon momento.

Pensi Dybala debba essere controllato a vista domani?

Certo, lui come la maggior parte dei giocatori della Juve, che nell’ultimo mercato si è rafforzata molto. Paulo è un giocatore che fa la differenza, dovremo controllarlo.

Avete difficoltà a capire quello che il tecnico sta cercando di trasmettervi?

No, per il momento abbiamo fatto bene. Certo è che dobbiamo lavorare molto. Ci sono giocatori nuovi poco abituati a questo modo di giocare. Con il tempo miglioreremo, ma finora la strada è quella giusta e i risultati sono positivi.

La prima domanda è per Vazquez. Firmereste per il pareggio?

No, assolutamente no. Noi sappiamo che è difficile, ma veniamo per giocarcela. L’idea è quella di giocare in maniera offensiva e cercare di vincere.

Allegri parlerà alle 19.20, ma intanto è il momento di ascoltare le parole di Jorge Sampaoli. Precedenza agli ospiti, con il tecnico del Siviglia alla prima europea. Compito impegnativo, perché dovrà raccogliere l’eredità di Emery, che in Europa, seppur quella ‘minore’, ha sempre fatto benissimo, vincendo l’Europa League per tre anni di fila. Un risultato difficile da eguagliare, se non impossibile. Ora, però, è il momento della Champions, e la Juve è un banco di prova non semplice. Oltre a Sampaoli, parlerà Franco Vazquez.

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