LE PAGELLE/ Juve-DZG: Higuaín torna al gol, Rugani-bis. Mandžukić è instancabile

Primo obiettivo stagionale raggiunto per i bianconeri: passaggio e primato del girone in attesa dei sorteggi di lunedì. La Juventus batte 2-0 la Dinamo grazie ai gol di Higuain e Rugani. Buona prova dei bianconeri, con Lemina e Mandžukić come note positive e il rientro di Dybala che chiude il cerchio.

LE PAGELLE

NETO 6 –Serata tranquilla per il portiere bianconero al quale Allegri ha concesso il palsoscenico, stasera. Gli attacchi della Dinamo sono rari e sterili. Il brasiliano si fa trovare, comunque, pronto sull’unico tiro pericoloso di Coric nel primo tempo.

RUGANI 7 –L’ottima performance messa in campo contro l’Atalanta ha aiutato il giovane difensore bianconero ad acquisire maggiore fiducia in sè stesso e maggiore consapevolezza dei propri mezzi. E, questa, è la sua settimana d’oro: sabato il gol su corner, stasera la storia si ripete. Rugani svetta sui difensori della Dinamo e realizza il suo terzo gol con la maglia bianconera. La strada è quella giusta.

BENATIA 6.5 –Gli attaccanti della Dinamo impensieriscono poco, ma il difensore marocchino è preciso e puntuale nel difendere la sua zona. Questa era la sua gara al rientro da titolare e il messaggio è chiaro: su di lui si può sempre contare.

EVRA 5,5 –Allegri lo posiziona nella difesa a tre e il francese svolge il suo compitino, ma con qualche sbavatura di troppo e qualche pallone perso. La sua esperienza in Champions è importante per tutta la squadra, ma da lui ci si aspetta qualcosa di più.

CUADRADO 6,5 –Solito treno sulla fascia e autore di dribbling da capogiro, ma forse stasera è mancato un po’ di precisione. La sua arma migliore è la velocità e il colombiano lo ha dimostrato anche contro la Dinamo, ciò che deve limare ancora è l’ultimo tocco.

LEMINA 7 –Ottima prova del centrocampista gabonese che, dopo un primo tempo a corrente alternata, riesce ad esplodere nella seconda frazione di gioco. Lemina è, praticamente, onnipresente. Suo lo spunto e la percussione sull’azione che porta al gol di Higuain.

MARCHISIO 6,5 –Stasera la fascia da capitano tocca al Principino, assieme alle chiavi del centrocampo bianconero. E, la sua, è la solita performance da lavoro sporco. Preciso in regia, ottimi anche i suoi rientri in difesa. (74′STURARO 6 –Entra quando la gara era sulla direzione giusta ed è chiamato solo ad amministrare qualche pallone).

PJANIC 6,5 –Il Pianista continua sulla scia positiva della prova contro l’Atalanta, anche in posizione leggermente diversa. Suo l’assist per il gol di Rugani. Propositivo e grintoso, il vero Mire sta uscendo fuori tutto. (79′DYBALA 6,5 –Dieci minuti di puro splendore: propone, crea e per poco non realizza. La Joya è tornata).

ASAMOAH 5 –Primo tempo da dimenticare per il centrocampista bianconero. Troppi i passaggi sbagliati e i palloni persi. Nella ripresa, cerca di rimediare stando in campo con ordine, ma la sufficienza è lontana.

HIGUAIN 7 –Stasera il suo obiettivo era solo uno, o meglio, due: passare il girone da primi e tornare al gol. Entrambi raggiunti e alla grande. Bella l’azione che porta al gol, su ottimo spunto di Lemina. Il calcio con il quale ha buttato dentro quella palla è pieno di rabbia e di voglia di vincere.

MANDZUKIC 7 –Potrebbe incarnare alla perfezione lo spirito della Juventus. Lotta, combatte, recupera palloni, crea ed è pura fantasia. Lui è la dimostrazione del fatto che non serve realizzare un gol per essere uno dei mgiliori in campo. (84′HERNANESs.v.).

convocatiALLEGRI 6,5 –Primo obiettivo stagionale messo a segno. Stasera vincere era l’unico diktat possibile e Allegri ci è riuscito mettendo in campo una squadra cinica e che ha sfruttato al massimo le occasioni. L’avversario impensieriva poco e il tecnico ha potuto fare anche un mini turn over in vista del Derby della Mole di domenica.

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