La notizia che nessuno avrebbe mai voluto arrivasse: ci ha lasciatiGianluca Vialli, dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, e capo delegazione della nazionale italiana. L’uomo nato aCremonaaveva 58 anni e combatteva da 5 anni con un tumore al pancreas. A darne conferma sono i molteplici organi di stampa che battono la notizia della sua scomparsa.
L’ex Samp e Juve aveva lasciato l’incarico con la Nazionale italiana appena poche settimane fa:“Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri”.
“L’obiettivo è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio”.
Sul profilo ufficiale dellaNazionale Italiana degli AzzurrisuTwitter, era stata pubblicata la dichiarazione di Vialli, decretando così l’addio alla nazionale:“Ho deciso di sospendere temporaneamente i miei impegni.”
Il capo delegazione degli Azzurri aveva comunicato allaFIGCdi volersi dedicarea superare questa fase della malattia.
Gianluca Vialli, tra Mancini e la Nazionale
Gianluca Vialliè uno dei calciatori più importanti dell’Italiadegli anni 80-90. Terminatala carriera da giocatore nel 1999alChelsea, ha intrapreso la carriera da allenatore, terminata dopo sole due esperienze in Inghilterra, per passare a al ruolo dadirigente sportivo.
Al fianco diRoberto MancinieLele Orialiha portato laNazionaleitaliana alla vittoria degli ultimi Europei. A rendere davvero celebreGianluca Viallinel mondo del calcio, sono state leotto stagioni giocate con la maglia blucerchiatadella Sampdoria tra 1984 e 1992 prima del passaggio alla Juventus.
In otto anni ha collezionato223 presenze e 85 gol. Insieme a Roberto Mancini ha composto una delle coppie leggendarie della Serie A, soprannominati:“Gemelli del gol”.
Vialli ha vestito anche la maglia bianconera della Juventus per quattro stagioni: dal 1992 al 1996.