Teun Koopmeiners è alle prese da settimane con un persistente dolore al tendine che gli ha fatto saltare le ultime partite.
L’infortunio di Koopmeiners ha reso più difficili i piani in casa Juventus, visti i già numerosi infortuni negli altri reparti. I bianconeri infatti sono in totale emergenza in difesa – costretti a schierare Savona nel ruolo di ‘braccetto’ nella difesa a 3, viste le assenze causa problemi fisici di Gatti e Kelly, oltre i lungodegenti Cabal e Bremer.
Per quanto riguarda il reparto offensivo, con l’olandese ex Atalanta out e Yildiz squalificato per due giornate, Igor Tudor ha preso la decisione di schierare Weston McKennie nel ruolo di trequartista dietro la punta, che nella sfida contro il Bologna era Kolo Muani. Dopo lo scontro diretto contro i rossoblù – pareggiato 1-1 -, la Juventus si prepara al secondo scontro diretto consecutivo, stavolta contro la Lazio.
La preparazione in vista della partita è già iniziata, con già la prima defezione: Cambiaso, infatti, non sarà della partita causa elongazione al retto femorale. La speranza per il tecnico della Vecchia Signora, è che almeno gli altri alle prese con gli infortuni possano recuperare e, tra questi, c’è anche Teun Koopmeiners.
Novità Koopmeiners: rientro con la Lazio a rischio
Il rientro dell’ex Dea potrebbe essere importante in questo frangente della stagione. Seppur autore di una stagione sottotono – e ben lontana dalle prestazioni e dai numeri avuti nella passata annata -, il ritorno dell’olandese potrebbe aiutare Igor Tudor nella scelta della formazione, inserendo il classe 1998 dietro la punta e ‘liberando’ McKennie da quel ruolo, potendolo utilizzare nuovamente come ‘jolly’ negli altri ruoli in emergenza.
Adesso, però, nonostante il giocatore sia out dal 23 aprile – la sfida persa di misura contro il Parma -, il recupero per lo scontro diretto contro la Lazio non è così scontato. Anzi, secondo quanto riportato da Tuttosport, il possibile rientro per giorno 10 maggio è a rischio.
Le condizioni del centrocampista olandese sono in netta ripresa rispetto a qualche settimana fa, ma il dolore causato dall’infiammazione del tendine d’Achille non è ancora passato del tutto.
Serviranno dunque gli allenamenti lungo la settimana che porta a sabato, per capire se l’infiammazione e il conseguente dolore saranno solo un ricordo per il giocatore. Se così non fosse, la non convocazione anche per il match del 10 maggio contro i biancocelesti sarebbe molto concreta.
In caso di guarigione, invece, Koopmeiners sarebbe arruolabile, ma è improbabile che Igor Tudor scelga di schierarlo dal 1′.
