Dopo settimane di trattative è arrivata la fumata bianca definitiva. Il giocatore firma il prolungamento con la Juventus fino al 2028.
La Juventus inizia a guardare al futuro. Cristiano Giuntoli ha cominciato a programmare la rosa di giocatori che avrà l’allenatore della Vecchia Signora a disposizione per l’inizio della stagione 2025/2026. La composizione della rosa non passa però solo dal calciomercato, ma anche dalle conferme.
Tra queste ci sono le decisioni di non vendere un giocatore, o decidere di prolungare il contratto con quest’ultimo, per proseguire insieme anche negli anni successivi. In questo periodo, il direttore sportivo dei bianconeri si sta concentrando proprio su questo lavoro e, nelle ultime ore, è arrivata la fumata bianca dell’accordo definitivo sul prolungamento del giocatore. Il rinnovo è fino al 2028, con adeguamento salariale.
McKennie, fatta per il rinnovo fino al 2028
Tra i giocatori che aveva il futuro in dubbio c’era Weston McKennie. Il centrocampista americano ha attualemnte il contratto in scadenza al 30 giugno 2026 e, in caso di mancato prolungamento, con ogni probabilità si sarebbe deciso di separare le proprie strade in virtù proprio della ravvicinata scadenza del contratto.
Il contratto a breve sarà però diverso. Come riportato da Matteo Moretto, società ed entourage del giocatore hanno risolto tutti i problemi della trattativa, riconducibili a decisione su bonus e commissioni. Adesso, è stato raggiunto un accordo verbale, che necessita solo dell’ufficializzazione definitiva per mettere tutto nero su bianco.
Il futuro dell’americano sarà dunque ancora legato alla maglia bianconera. Dopo esser stato vicinissimo all’addio quest’estate, e dopo esserci state difficoltà nelle trattative di rinnovo, Weston McKennie firmerà un nuovo contratto con la Juventus fino al 30 giugno 2028.
Weston McKennie, da esubero a insostituibile
Il centrocampista classe 1998 era stato più volte vicino all’addio nello scorso calciomercato estivo. Nella trattativa che avrebbe poi portato Douglas Luiz alla Juventus, l’ex Schalke 04 sarebbe dovuto essere una delle contropartite tecniche assieme a Iling-Junior. L’americano non ha poi trovato l’accordo con l’Aston Villa, e a essere poi inserito nella trattativa come contropartita tecnica è stato Barrenechea, con il giocatore rimasto ai margini del club.
Successivamente, dopo diverso tempo fuori rosa, è arrivata la decisione della società e di Thiago Motta di reintegrare il giocatore. Da esubero l’americano è subito diventato un vero e proprio jolly per la squadra bianconera, schierato praticamente dovunque, e capace di ricoprire ogni ruolo in cui la squadra avesse un qualsiasi tipo di emergenza.
Adesso, il giocatore ha raggiunto le 40 presenze stagionali e, nei 2863′ giocati, ha messo anche a referto 5 gol e 3 assist. Giocatore importante per Motta prima e Tudor poi, che ha convinto la società a puntare ancora su di lui.
