Arrivano dichiarazioni importanti sul futuro dell’attaccante portoghese, il direttore sportivo vota per il riscatto.
Dopo aver battuto il Monza grazie alle reti di Nico Gonzalez e Kolo Muani, entrambi tornati al gol dopo diversi mesi, la Juventus si prepara ad una trasferta delicata. Domenica sera, infatti, i bianconeri scenderanno in campo allo stadio Dall’Ara per affrontare il Bologna di Vincenzo Italiano. I rossoblù vengono da un pareggio contro l’Udinese, che è costato loro il quarto posto, proprio in favore della Juve.
Lo scontro diretto non è decisivo per le sorti delle due squadre, ma potrebbe diventarlo. Una sconfitta peserebbe molto sull’umore dell’ambiente e darebbe le giuste motivazioni agli avversari per raggiungere l’obiettivo. Non bisogna dimenticare, poi, che anche Roma, Lazio e Fiorentina sognano ancora la Champions League: dal quarto all’ottavo posto, infatti, ci sono solo tre punti di distacco. Nel frattempo, l’ex coordinatore sportivo del Bologna ha rilasciato dichiarazioni importanti su alcuni giocatori bianconeri.
Bologna-Juve, parla Sabatini: ecco chi ruberebbe ai bianconeri
L’ex direttore sportivo di Roma e Lazio, tra le altre, ha rilasciato un’intervista sulle pagine di Tuttosport a pochi giorni dalla grande sfida del Dall’Ara. Sabatini si è detto soddisfatto del lavoro di Tudor finora, specie dal punto di vista dell’attitudine e del sacrificio mostrati dalla squadra. Sui giocatori, invece, ha mostrato grande ammirazione per alcuni giovani bianconeri: “Nella mia squadra vorrei sempre uno come Yildiz. Poi stravedo per Cambiaso e Conceiçao“.
Parole al miele per il giovane turco, per il terzino azzurro e per il figlio d’arte portoghese, sul quale poi si è soffermato: “Chico mi piace tantissimo. Quando sterza ti manda in fibrillazione, brucia l’erba sotto di sé. Non vedo perché la Juve non dovrebbe riscattarlo. In un’epoca in cui per fare la superiorità numerica sei costretto a mettere in atto 200 schemi, avere un giocatore che te la crea con due dribbling è una manna dal cielo“, queste le sue parole.
Champions League, la Juve si gioca tutto al Dall’Ara: “Deve vincere a tutti i costi”
Secondo Walter Sabatini i bianconeri si giocano tutto domenica sera: “Dipende tutto dalla sfida di domenica con il Bologna. Deve vincerla a tutti i costi senza fare calcoli. Al Dall’Ara si gioca tutta la stagione. Il Bologna è un vero prodigio calcistico, si rivela sempre una squadra all’altezza dell’avversario. A mio parere, in questa stagione, è la squadra che ha espresso il miglior calcio. Sulla carta, li vedo molti passi avanti rispetto alla Juventus“.
Per i bianconeri, dunque, vincere significherebbe battere una squadra che al momento è considerata coma favorita per la lotta al quarto posto. Non ci sono più molte occasioni per dimostrare di meritare la Champions League e questa, per gli uomini di Tudor, è una di quelle. Non raggiungere l’obiettivo minimo sarebbe una disfatta e Sabatini ha spiegato molto bene il perchè: “La Juve non è un club abituato a perdere. Per loro la convivenza con la sconfitta è più dolorosa rispetto alle altre realtà calcistiche“.
