Il giocatore rientra prima alla Juventus dal prestito? Il motivo della decisione ha del clamoroso.
La scorsa estate, Cristiano Giuntoli ha attuato una rivoluzione in casa Juventus. Tante le operazioni sia in entrata sia in uscita messe a segno dal Managing Director Football della Vecchia Signora. Alcune di queste, sono state finalizzate quando il mercato in entrata era terminato e, poiché erano finiti fuori rosa, alcuni calciatori sono stati ceduti in prestito secco.
Tra questi ci sono Filip Kostic e Tiago Djaló, entrambi ceduti in prestito annuale senza opzione per l’acquisto da parte dei club in cui ora militano: rispettivamente Fenerbahce e Porto. Se l’esterno serbo sta ben figurando in Turchia dove Mourinho vorrebbe trattenerlo anche per la prossima stagione, non si può dire altrettanto per il difensore portoghese che il club lusitano starebbe pensando di rispedire al mittente.
Djaló-Juventus, il Porto lo rispedisce a Torino? Il motivo della decisione
Secondo quanto rivelato dal quotidiano sportivo portoghese A Bola, il Porto starebbe pensando di interrompere il prestito di Djaló con la Juventus. Alla base di questo rinvio al mittente da parte dei lusitani, ci sarebbe un procedimento disciplinare che il club di Oporto ha avviato nei confronti di quattro giocatori, tra cui figura proprio il difensore portoghese, accusati di fare un po’ troppa vita notturna al di fuori del campo.
Si tratterebbe di episodi reiterati condotti dal difensore classe 2000, che è stato pizzicato a festeggiare l’ingresso del 2025 a Madrid nelle prime ore del mattino prima dell’allenamento previsto alle 10:30 dell’1 gennaio. Il calciatore è legato ai Dragoes fino al termine della stagione, ma il club starebbe pensando di interrompere il prestito con effetto immediato rispedendo il difensore alla Juventus.
Djaló-Porto, i numeri stagionali del difensore portoghese
Arrivato in Portogallo agli inizi di settembre, l’esordio – con gol – con il Porto arriva il 20 ottobre contro il Sintrense nel terzo turno del Taça de Portugal, la coppa nazionale lusitana. In stagione, ha totalizzato altre 16 presenze tra le varie competizioni: otto, di cui sei da titolare, in campionato, sette – di cui sei dal primo minuto – in Europa League e una in coppa, oltre all’esordio contro il Sintrense, contro il Moreirense.
In stagione, il classe 2000 si è tolto lo sfizio anche di andare in rete: due gol, uno all’esordio in Taça de Portugal, e uno in Europa League – all’esordio – contro l’Hoffenheim. Da marzo, non figura mai nella lista dei convocati per gli impegni della squadra.
