Juventus Next Gen, impresa stoica di Brambilla: il risultato è incredibile

La Juventus Next Gen di Massimo Brambilla battono la Cavese e mettono a referto un risultato straordinario.

Una stagione iniziata fra grandi difficoltà, ma proseguita nel migliore dei modi. Così la Juventus Next Gen, partita dopo partita, è riuscita a risalire i gradini del Gruppo C. Penultimo atto di una stagione che sembrava presagire il peggio, la vittoria di oggi è valsa non semplicemente i tre punti per i ragazzi di Massimo Brambilla che, dopo aver preso la squadra in zona retrocessione, è riuscito a raggiungere il nono posto. E non solo.

Brambilla e la gioia per la sua Next Gen

Come nelle più belle delle favole, la città di Biella regala alla Juventus la seconda gioia di seguito in pochi giorni. A inaugurare la festa sono le Women di Max Canzi, vincitrici del sesto titolo nella storia della Serie A Femminile. Questa sera è stato il turno dell’Under 23, che con un parziale di 3-1 ha messo al tappeto la Cavese conquistando, con una giornata d’anticipo, il passaggio ai playoff di Serie C. Quelli che sembravano essere solo un lontano, impossibile miraggio, con il ritorno di Brambilla sono diventati una splendida realtà.

Juventus Next Gen, impresa stoica di Brambilla: il risultato è incredibile
Capolavoro Juventus Next Gen: Brambilla porta l’Under 23 ai playoff di Serie C -(LaPresse)- SpazioJ.it

Un vero e proprio capolavoro quello di Brambilla, che prima dell’inizio della stagione aveva salutato proprio l’U23 dopo due anni per sposare la causa del Foggia. Un’avventura naufragata, ma che è valsa il ritorno sulla panchina bianconera (al posto di un neo promosso Paolo Montero): ai giovani bianconeri è riuscito a riportare fiducia e compattezza dopo aver se stessi. A commentare con grande orgoglio il raggiungimento di questo risultato è stato proprio il tecnico zebrato, che ha parlato di “grandissima soddisfazione” e di un “capolavoro” da parte di giocatori che, dopo tanto lavoro, hanno raggiunto un’impresa al di là di ogni aspettativa.

La strada, adesso, si fa tortuosa per i giovani bianconeri. Ma non è impossibile continuare a sognare.

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