Le condizioni di Teun Koopmeiners continuano a tenere banco in casa Juventus: ecco cosa filtra e cosa cambia sui tempi di recupero.
La Juventus si sta preparando, al seguito di Igor Tudor, per la trasferta da disputare contro il Parma nella serata del lunedì di pasquetta. A tenere banco continuano però ad essere le condizioni di Teun Koopmeiners.
L’olandese ha mostrato una crescita costante da quando è arrivato Tudor sulla panchina bianconera in sostituzione di Thiago Motta. Eppure, negli ultimi giorni, non si è allenato con la squadra per dei problemi fisici che non gli stanno permettendo di essere al 100% della sua forma fisica.
Juventus, cosa filtra dalla Continassa sulle condizioni di Koopmeiners: cresce la preoccupazione
Secondo quanto riportato da ‘Sky Sport’, il numero 8 olandese non è al meglio delle sue condizioni fisiche e la sua assenza agli allenamenti odierni ha fatto scattare l’allarme in casa Juve. A pochi giorni dal match del Tardini, l’ex centrocampista dell’Atalanta rischia di dover alzare bandiera bianca.
Teun Koopmeiners è quindi ancora alle prese con un fastidio al tendine, rimediato durante la gara giocata e vinta contro il Lecce alla 32esima giornata. Ha perciò svolto un lavoro differenziato negli ultimi giorni, senza unirsi al gruppo per gli allenamenti collettivi. Questa situazione, a soli tre giorni dalla sfida di Serie A contro il Parma, non fa ben così sperare.
Koopmeiners fermo ai box: come possono cambiare i tempi di recupero
La gestione di Koopmeiners, dal punto di vista medico, verrà perciò seguita nel minimo dettaglio. Il momento della stagione per la Juventus è cruciale, visto che la qualificazione in Champions League ancora non è stata messa in cassaforte.
Se non dovesse effettivamente farcela per il Parma, la Juve punterà a riaverlo per il Monza in casa. Domani anche Tudor avrà in ogni caso modo di affrontare il discorso e si capirà di più sul rientro del giocatore.
Motivo questo per il quale la presenza del centrocampista nelle rotazioni di Tudor è fondamentale. Ma c’è bisogno anche che Koop stia al 100% per fare la differenza. Nonostante qualche critica per prestazioni altalenanti – ricordiamo i fischi dei tifosi durante la sostituzione contro il Genoa – rimane un elemento centrale nel progetto della Juventus. Tudor stesso lo ha già difeso in più occasioni, sottolineando la sua voglia e disponibilità.
