Una leggenda della Vecchia Signora, ha parlato ai microfono di TV Play della Juve e del attuale bomber bianconero.
E’ un momento molto delicato in casa Juve. Nonostante la vittoria di martedì sera nella semifinale d’andata di Coppa Italia, i bianconeri hanno fatto 7 punti nelle ultime 9 partite di Serie A e la Champions League non è più così scontato come sembrava fino a un mese fa. Il 2-0 sui biancocelesti ha riportato entusiasmo alla Continassa, soprattutto per come il risultato è arrivato. A deciderla sono state e due punte, prima Chiesa e poi Vlahovic hanno timbrato ma; soprattutto, un secondo tempo così convincente da parte della squadra di Allegri non si vedeva da tempo.
La Vecchia Signora tornerà in campo domenica sera nel posticipo della 31esima giornata contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Quella contro i viola è una sfida sentita a causa dei parecchi affari di mercato che negli ultimi anni hanno coinvolto le due squadre. Osservati speciali saranno le due punte bianconere: entrambi ex dell’incontro. Su Vlahovic nelle ultime ore si è espressa una vecchia conoscenza della Juve, che d’attacco se ne intende.
Bordata a Vlahovic, c’entra l’ex Juve: l’ha detto in diretta
L’ex attaccante della Vecchia Signora Fabrizio Ravanelli è stato intervistato da TV Play. Il campione d’Europa nel 1996 con la Juve ha prima parlato della prossima stagione con parole di ottimismo. Secondo l’ex Lazio e Perugia i bianconeri saranno in corsa per lo Scudetto con una rosa più matura e con gli innesti giusti. A fare clamore sono però le dichiarazioni su Dusan Vlahovic. Penna bianca, così soprannominato quando in attività, si è espresso così riguardo la punta serba: “Dev’essere più altruista negli ultimi 20 metri“.
L’ex nazionale azzurra ha poi proseguito così: “Essere altruista di permette di creare più leadership all’interno spogliatoio, perché un campione non è solo colui che segna tanti gol ma chi all’interno dello spogliatoio sa mettersi a disposizione con altruismo“. Parole importanti da una punta che con la Juve ha vinto tanto a un’altra punta, che spera di poter fare lo stesso.
Dusan Vlahovic in questo 2024 si è caricato la squadra sulle spalle a suon di gol ma adesso la critica gli chiede il grande salto: diventare leader di uno spogliatoio che ne ha disperatamente bisogno. Il serbo è ancora giovane ma a Torino si aspettano tanto da lui e si augurano che l’ex viola possa riportarli sul tetto d’Europa come Ravanelli.