Conte-Juventus, l’annuncio dell’ex bianconero: “Può tornare davvero”

Antonio Conte può davvero tornare alla Juventus. A confermarlo è proprio l’ex centravanti della Vecchia Signora

Soltanto due punti separano la Juventus dall’Inter capolista. Eppure Massimiliano Allegricontinua ad essere l’uomo più discusso. Il tecnico toscano ha portato la sua idea ed il suo spirito tra i propri giocatori mettendosi al ridosso dei nerazzurri nonostante le continue vicissitudini.

Questo però non è bastato a far allontanare le continue critiche ed i numerosi rumors che pongono diversi nomi sulla panchina bianconera.

Conte-Juventus: non è utopia, l’ha detto l’ex attaccante

Durante la trasmissione Twitch BoboTVMarco Borrielloha commentato l’andamento stagionale della Vecchia Signora. Inoltre l’ex centravanti ha poi raccontato qualche aneddoto passato con Antonio Conte alla guida, aprendo un possibile scenario sul futuro.

Conte-Juventus: possibile ritorno
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Con lui ho vomitato! Eravamo seguiti dalla Mapei, con il prof Sassi sotto un capannino a controllare tutto e poi i battiti. Quando uno abbassava un attimo i battiti arrivava il richiamino, dovevi alzare l’intensità“. Ha detto l’ex bomber italiano sul modo di allenare del salentino.

Con Conte sono arrivato a 196 battiti. Era appena prima dell’infarto, però alla fine la domenica ti premiava. Ti sentivi bene e lo dimostravi, infatti abbiamo vinto lo scudetto“. Ha proseguito il racconto Borriello, durante la trasmissione di Bobo Vieri.

Lui è un mostro anche a preparare la partita, ti correggeva, ti migliorava e migliorava la squadra. Si metteva con il laser a correggere i giocatori e la squadra si muoveva come una fisarmonica“. Ha continuato sull’atteggiamento e su come Conte preparasse le sue partite.

Può tornare alla Juve, lui vorrebbe, è juventino nell’anima. Può tornare, anche se Allegri sta facendo benissimo”. Ha concluso così la sua intervista, l’ex attaccante, aprendo spiragli per possibili cambiamenti sulla panchina bianconera.

Conte ha sempre dichiarato di essere il primo tifoso della squadra rappresentante. Nonostante ciò quella juventina resta la sua fede calcistica innata sebbene il suo percorso come allenatore non terminò nel migliore dei mondi.

Anche se il salentino stesso ha ammesso pubblicamente che spesso i problemi vengono amplificati quando un rapporto si complica.

A distanza di anni però un Conte bis potrebbe esserci, soprattutto se il progetto tecnico dovesse soddisfarlo. Infatti non è un segreto che l’ex allenatore degli Spurs preferirebbe per la prossima squadra, una rosa già vincente e non una creatura da costruire come più volte ha dovuto fare nella sua carriera. In particolar modo in Italia, con Inter e proprio con la Juventus.

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