UFFICIALE – La Juventus saluta Cuadrado: lunga lettera dei bianconeri

La notizia circolava ormai da giorni, con delle conferme che arrivavano da diverse fonti. Adesso pero c’è l’ufficialità dell’addio di Cuadrado: il saluto del club.

La Juventus continua la sua campagna di rinnovamento e ringiovanimento dell’organico in vista della prossima stagione. Dopo ben otto stagioni in bianconero la Juventus saluta Juan Cuadrado. L’esterno colombiano è arrivato alla scadenza di contratto con la Juventus, e dunque lascerà il club a parametro zero.

Tramite i social ed un comunicato ufficiale la Juventus ci ha tenuto a salutare Cuadrado per questi anni svolti con la maglia bianconera.

La Juventus saluta Cuadrado: il comunicato

Il saluto della Juventus a Juan Cuadrado sui social
La Juventus da l’addio a Cuadrado: il comunicato – ANSA – Spazioj.it

Dopo otto stagioni si interrompe il rapporto tra la Juventus e Cuadrado. Il giocatore colombiano è stato uno dei giocatori più importanti dal punto di vista caratteriale e tecnico della squadra, diventandone un vero e proprio leader nel corso degli anni. Con la maglia della Juventus Cuadrado ha vinto quasi tutto, eccetto la Champions League.

Di seguito il comunicato della Juventus per salutare Cuadrado.

COMUNICATO UFFICIALE –314volte abbiamo combattuto insieme, vincendo11trofei.

26 volte l’abbiamo visto esultare, con il suo ballo inconfondibile.

59volte è stato lui a regalare la gioia del gol ai compagni.

Oggi, dopo un viaggio lungoottostagioni, è arrivato il momento dei saluti.

Juan Cuadrado lascia la Juventus.

Sono state otto annate ricche, speciali,indimenticabili. Anno dopo anno, Panita è stato una delle certezze da cui ripartire. In qualsiasi ruolo, con qualsiasi modulo, con qualsiasi numero di maglia sulla schiena.

Sono state otto annate piene digioie, di crescita costante e di lavoro quotidiano, ma anche di sorrisi, di energia positiva portata nello spogliatoio e nel nostro mondo, di balli, scherzi edentusiasmo. Così Juan ha conquistato i tifosi, in un modounicoespeciale, diventando un riferimento in campo e fuori.

Sono state otto annate didribblingubriacanti, giocate chestravolgonole partite e a volte anche le stagioni. Impossibile non pensare al gol nel Derby della Mole del 31 ottobre 2015, il suo primo in bianconero e quello che avviò la rimonta fino allo scudetto, dopo un inizio difficilissimo.

Sono state otto annate di gol. Quello già citato nel derby, primo dei quattro segnati contro il Toro in carriera, ma come non rievocare igioiellicontro Lione e Inter? O la doppietta contro i nerazzurri nella stagione 2020/21? Imomentiindimenticabilisono stati tantissimi e ogni tifoso ha un suoricordospeciale legato alla sua avventura.

Anche quest’anno, all’ultimo ballo, ha saputo dare il suo contributo, collezionando 47 presenze e festeggiando quota 300 in bianconero. Un traguardo che gli ha permesso di entrare ancora di più nella storia della Juventus. Nel suo caso più che mai, però, i numeri raccontano solo una parte di questastoriaspeciale. Il resto, le emozioni, restanoindelebiliin ognuno di noi.

Grazie di tutto, Panita!”.

La Juventus perde un giocatore che è stato fondamentale nel corso degli anni, ma che ormai era arrivato al termine del suo ciclo in bianconero. Anche per questo la dirigenza bianconera ha accelerato per l’arrivo di Timothy Weah, che nei prossimi giorni sarà ufficializzato dal club.

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