Allegri: “Soddisfatti per la qualificazione in Europa League”, poi il commento su Chiesa

Massimiliano Allegri ai microfoni di Mediaset Infinity ha commentato la partita persa dalla Juventus contro il PSG. Di seguito un estratto delle sue parole.

Al di là della qualificazione, sei contento per l’approccio della tua squadra contro il PSG?

“I nostri giocatori sono validi con poca esperienza internazionale. Abbiamo fatto una buona partita, spiace per il risultato e per il fatto di non essere rimasti in Champions League, ma bisogna girare pagina ed essere arrabbiati.

Abbiamo tre partite di livello importante. Dobbiamo riprendere subito lavoro e cammino, da una parte bisogna essere soddisfatti per la qualificazione in Europa League e dall’altra arrabbiati per non aver centrato l’obiettivo prefissato”.

Sul rientro di Chiesa e i 20 minuti concessi

“Ieri ha fatto un buon allenamento, più che altro avevo dubbi sull’aspetto psicologico, invece ieri in allenamento l’ho visto sereno e tranquillo. Oggi ha fatto 20 minuti, ha fatto bene, ha tanta voglia ma va gestito fino al Mondiale. Poi ci lavoreremo per averlo a gennaio in condizioni migliori.”

Dopo Chiesa dovrebbero tornare con l’Inter anche Bremer e Di Maria, vedremo ora una nuova Juve?

“Non è una nuova Juve, abbiamo avuto tanti infortuni muscolari e non, ma né io né lo staff tecnico potevamo farci nulla. Abbiamo ora una partita contro quella che secondo me è ancora la squadra più forte in Italia. Sarà una partita molto importante e delicata.”

Allegri ha parlato poi anche ai microfoni di Sky Sport:

“Sono contento perché la Juventus ha fatto bene, ma bisogna essere arrabbiati perché abbiamo perso e siamo usciti dalla Champions.

Meritatamente non abbiamo passato il turno e ci dobbiamo portar dentro questa rabbia. Nel primo tempo ci siamo allungati un attimo e abbiamo preso gol.

Bisogna vedere i lati positivi, ma domenica arriverà l‘Inter che è una squadra totalmente diversa, molto fisica. Per me, in Italia, ancora la più forte.

Il ritorno di Chiesa è importante per lui, per noi e per il calcio italiano: questa era la serata giusta per tornare.

In vista di domenica dovremmo ritrovare Bremer, Di Maria e Vlahovic. Paredes credo si riaggregherà alla squadra lunedì.

L’Europa League dovrà essere giocata da marzo con la rabbia di chi non ha passato il girone di Champions”.

PIERFRANCESCO VECCHIOTTI

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