Il Presidente della FIGC Gabriele Gravina ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport sull’emergenza Coronavirus e sulle iniziative della Federazione in merito:
La solidarietà è importante e la FIGC due settimane fa ha messo a disposizione una palazzina a Coverciano per i vigili del fuoco mentre oggi rende disponibile la foresteria per medici e infermieri e la palestra, dove potranno essere ricavati 20 o 30 posti per la rianimazione. Il calcio deve remare tutto dalla stessa parte siccome siamo la terza industria del paese. Vogliamo finire il campionato e infatti siamo in contatto con la FIFA per operare proroghe ai contratti qualora si andasse oltre il 30 giugno. L’ideale sarebbe finire il 30 luglio ma dobbiamo attenerci alle ordinanze delle massime cariche politiche e scientifiche. Sarà il Consiglio Federale a scegliere come assegnare lo scudetto in caso di stagione non finita e quindi vi assicuro che qualcuno lo vincerà in ogni caso. Serie A a 22 squadre? Non penso sia un’ipotesi percorribile. Sulla ripresa degli allenamenti sceglieranno i medici mentre ogni società può decidere se lasciare liberi i propri tesserati di recarsi all’estero.