Hanno fatto rumore le dichiarazioni di Antonio Conte alla vigilia della partita contro la Juventus sulla questione della petizione lanciata da alcuni tifosi bianconeri per far togliere la sua stella dallo Stadium. Tuttavia esse meritano sicuramente un approfondimento sulla necessità di alcune risposte ai giornalisti rilasciate dall’allenatore salentino.
Come riportato da Calciomercato.com infatti in realtà Agnelli non ha mai difeso apertamente l’ex commissario tecnico della Nazionale riguardo la petizione: infatti il Presidente bianconero non ha rilasciato alcuna dichiarazione pubblica sulla questione, emersa solo negli ultimi due giorni. Rimane in questo modo equivoca la motivazione che ha spinto Conte a rispondere ai giornalisti che Agnelli non avrebbe dovuto difenderlo.
A tal proposito si può infatti pensare che all’allenatore salentino non vadano giù le pubbliche associazioni del suo nome con quello del presidente dell’ECA a causa di un rapporto personale praticamente pari a zero dopo il suo improvviso divorzio dalla Juventus nell’estate del 2014. Cm.com aggiunge inoltre che Conte sarebbe rimasto particolarmente scottato dal mancato ritorno in bianconero a giugno di quest’anno, caldeggiato da Paratici e Nedved proprio contro le posizioni di Agnelli, che hanno portato la dirigenza sabauda a virare su Maurizio Sarri.
Per questo le forti dichiarazioni dell’allenatore salentino contro Andrea Agnelli sarebbero da vedere alla luce delle importanti frizioni tra le parti e pertanto la risposta di Conte ai giornalisti sulla questione della petizione sarebbe particolarmente impropria.