Ai microfoni di Gazzetta dello Sport, si è raccontato uno dei giocatori più assoluti ed immortali della storia del calcio italiano: Andrea Pirlo. Quest’ultimo, vestente la maglia bianconera per quattro stagioni, ha detto la sua circa la possibilità che ha proprio la Juventus di vincere la tanto ambita Champions League e di quanto possa essere positiva l’impronta lasciata dalla Vecchia Signora in Serie A.
“Chi dice che la Juve fa male al calcio italiano ha torto: costringe le concorrenti ad alzare l’asticella, perché lei lo fa ogni anno. Il suo target ormai è l’Europa, e chi fa bene in Europa aiuta il calcio italiano. Per avvicinarla bisogna investire senza sbagliare: se le altre per comprare sono costrette a vendere, è dura che migliorino. La vittoria con l’Atletico è arrivata grazie alla testa: la Juve non era quella vista a Madrid, doveva solo convincersene. Come sarebbe finita senza Ronaldo? Non credo 1-0, ma forse nemmeno 3-0.“
L’ex campione del mondo ha poi continuato analizzando il percorso che la Juventus dovrà affrontare in Europa dai quarti di finale in poi: “L’Ajax? Buon sorteggio. Ha fatto due grandi partite gli ottavi, ma c’è da dire che raramente ho visto un Real Madrid così disorganizzato. Alla Juve questo non succederà, fisicamente possono distruggerli. La Juve aveva già tante chance di vincere la Champions, con l’autostima al massimo sono aumentate. Tutto ciò ovviamente a patto di convincersi che è necessario imporsi quel ritmo e quella mentalità dal primo minuto di ogni partita. Chi è la vera rivale della Juve? Non saprei, la Juve mi sembra più forte del Barcellona. Il City è pericoloso.”
Alessandro Zanzico
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