Iniesta apre alla Juve: “Barcellona? Potrei non restare”

Andres Iniesta è uno dei simboli del dominio del Barcellona nelle ultime due decadi. Simbolo di un calcio basato sulla tecnica e sulla classe, non sulla fisicità, ma su quel talento che pochi hanno e che deve essere protetto e conservato. Ora però qualcosa si è incrinato, quel Barcellona fatica a ritrovare motivazioni per vincere. Plausibile e comprensibile, come comprensibili sono le sue parole a RAC1: “C’è sempre la possibilità che io possa non chiudere la carriera in blaugrana. Non sto dicendo nulla in merito all’eventuale rinnovo, ma solo che devo valutare la situazione in base all’andamento di questa stagione. Una volta fatte le analisi del caso, deciderò. E’ normale cercare sempre il meglio per tutti. La mia intenzione, in minima parte, è quella di rispettare il contratto”.

Cambiare aria per ritrovare motivazioni, per ritrovare l’ambizione un po’ sbiadita dal passare del tempo. Un colpo alla Pirlo o, per parlare di un suo amico, alla Dani Alves. Perchè a 33 anni si pu ancora fare la differenza, con la propria esperienza, con la propria classe. Don Andres, infinito centrocampista e, per il momento, sogno di una serata di mezza primavera.

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