Juve-Milan, da Pirlo a Meazza, quanti doppi ex storici

Dalla loro prima sfida sono passati ben 115 anni. Milan e Juve hanno in comune un passato glorioso e una rivalità che ha raggiunto l’apice nella notte di Manchester nel 2003. Ad avvicinare le due squadre non vi sono però solo i successi e i tantissimi match disputati, ma anche moltissimi doppi ex.

INDIETRO NEL TEMPO

paolo rossi

Il primo grande nome che verrà in mente sicuramente ai più anziani è quello di Giuseppe Meazza. Una vita passata con i colori dell’Inter, ma con un’esperienza anche nella Juventus e nel Milan, per uno dei giocatori italiani più forti di sempre. Chi come lui aveva un certo feeling con il gol era José Altafini, dal ’58 al ’65 al Milan e dal ’72 al ’76 alla Juventus. Sempre negli anni 70 non si possono non ricordare Fabio Capello e Pietro Paolo Virdis. Per arrivare poi arrivare aOscar Damiani e al leggendario Paolo Rossi nella seguente decade.

I GIRAMONDO

Dagli anni 80 possiamo menzionare il primo vero giramondo del calcio professionistico, Aldo Serena. Un destino che verrà replicato molti anni più tardi da Christian Vieri, Marco Borriello e Alessandro Matri. Tante belle donne e tante grandi squadre per tutti e 4 i bomber.

ILLUSTRI EX RECENTI

baggio

L’ultimo grande ex è ovviamente Andrea Pirlo. Dato per finito dal Milan è riuscito a togliersi altre soddisfazioni anche in bianconero, ripercorrendo al contrario la strada di Zlatan Ibrahimovic, Roberto Baggio e Filippo Inzaghi. Altri nomi importanti con un passato in entrambe le formazioni sono: Abbiati, Aquilani, Zambrotta, Emerson, Davids, Vieira, Di Canio, Vierchowod, Zenoni e Legrottaglie. Pessotto e Porrini sono partiti dalle giovanili del Milan per poi diventare grandi nella Juve di Lippi.

ALLENATORI

Giovanni-Trapattoni

Non ci sono però solo doppi ex tra i giocatori. Molti tecnici sono passati da Juve e Milan, come l’attuale allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri. Trapattoni fu il primo. Una vita nel Milan da calciatore e poi solo un anno in panchina con i rossoneri. Nella Juventus dal 1976 al 1986 si consacrerà come uno degli allenatori più vincenti del calcio italiano. Ancelotti non ebbe invece molta fortuna a Torino. Già malvisto dai tifosi per i suoi trascorsi in maglia milanista, perde all’ultima giornata due scudetti consecutivi. Approda in seguito proprio al Milan devo vincerà 2 Champions e 1 scudetto. Destino avverso anche per Zaccheroni sulla panchina bianconera, 10 anni dopo aver conquistato il titolo di campione d’Italia con la società di Berlusconi nel 1999. Infine l’ultimo grande doppio ex anche da tecnico. Fabio Capello infatti è tuttoral’unico ad avere militato da giocatore e da allenatore in entrambe le squadre.
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