Il destino di Matias Soulé sembrava già deciso, ma nelle ultime settimane la decisione di Giuntoli potrebbe essere cambiata.
Quando nel 2018 la Juventus avviò il progetto “Juventus Under 23”, iscrivendosi al campionato di Serie C, pochi avrebbero pensato ai risultati che già nel breve questo avrebbe portato.
La partecipazione ad un campionato professionistico, con ritmi e pressioni diversi dal campionato primavera, ha reso i ragazzi del settore giovanile della Juventus molto più pronti al salto in prima squadra. Questo è stato ovviamente enfatizzato dal gran lavoro di scouting fatto da Paratici e dalla sua rete di osservatori, capaci di scovare giovani talenti in giro per il mondo e di portarli a prezzi vantaggiosi a Torino.
Dal 2018 sono stati 32 i giocatori passati per la Juventus Next Gen ed approdati in prima squadra. Come detto, non tutti sono di formazione bianconera, molti sono arrivati a Torino a compimento del loro processo di maturazione.
Iling Junior, Yilidz, Enzo Barrenechea, tutti giovani strappati tra i 16 ed i 17 anni al loro club e venuti a Torino per l’ultima fase del loro sviluppo. L’esempio principe di questa strategia bianconera è sicuramente Matias Soulé, uno dei migliori giocatori di questa Serie A e che sta provando a salvare il Frosinone a suon di gol, assist e giocate importanti.
Juventus, il destino di Soulé è legato a Koopmeiners?
Matias Soulé arriva alla Juventus dal Velez nel 2019 per circa 2 milioni di euro. Inizialmente aggregato alla formazione under 23, nel 2021 esordisce con Allegri nel match contro la Salernitana.
Dallo scorso luglio è in prestito al Frosinone, dove si è imposto come uno dei migliori giocatori della Serie A. Autore di dieci gol e tre assist, la sua valutazione è aumentata notevolmente, arrivando a toccare i 40 milioni di euro.
Secondo il giornalista argentino Cesar Luis Merlo, la Juventus avrebbe comunicato a Soulé l’intenzione di tenerlo ed aggregarlo alla rosa per la prossima stagione, ma di fronte ad un offerta importante non è da escludere una sua cessione.
L’argentino ha diversi estimatori sia in Serie A che all’estero, soprattutto in Premier e Liga, ma la squadra che ha manifestato l’interesse maggiore sembra essere l’Atalanta. Non è un mistero che dalle parti di Torino si stiano cercando dei centrocampisti in grado di far fare alla squadra un salto di qualità allo sviluppo del gioco bianconero e che Koopmeiners piaccia molto a Giuntoli.
Potrebbe quindi essere inserito proprio Soulé come contropartita per abbassare il cash dell’operazione Koopmeiners ed avere altre risorse economiche da investire in altre zone di campo.