Benatia e Rugani: ora o mai più

Quella uscita ieri dal Marassi dopo la batosta rimediata a Genova con la squadra di Juric è sicuramente una Juventus a pezzi. Non solo dal punto di vista morale o per il risultato ma anche e soprattutto dal punto di vista fisico. Dani Alves è sicuramente quello che preoccupa di più, probabilmente il terzino brasiliano ne avrà per 2-3 mesi. Anche Bonucci dovrà stare lontano dal campo di gioco per un pò a causa di un problema ai flessori della coscia sinistra riscontrato sempre nella sfida con i rossoblu.

ALTERNATIVE. Con Barzagli e Chiellini non sempre perfetti dal punto di vista fisico, dopo gli infortuni rimediati nella partita di ieri a Genova, ecco che quelli che fino ad ieri erano considerate seconde scelte si ritroveranno nelle prossime partite ad avere un ruolo fondamentale non solo per il proseguo in Champions e in campionato della vecchia signora ma anche e soprattutto per il loro futuro in bianconero. Stiamo parlando sicuramente di Benatia e Rugani.
Il primo deve guadagnarsi la riconferma sul campo e, al netto della prestazione disastrosa di ieri che ha colpito tutta la squadra, quando è stato impiegato ha sempre dato un contributo importante dimostrando di essere affidabile quando non viene colpito dalle noie muscolari che anche in questo inizio di stagione hanno ridotto il suo utilizzo. Il difensore marocchino cercherà in tutti i modi di essere riconfermato, le prossime partite sono una chance che non vorrà farsi scappare per dimostrare ancora una volta il suo valore e la sua voglia di rimanere in bianconero.
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Daniele Rugani invece è passato da oggetto misterioso a “studente” della BBC bianconera. Anche lui quest’anno quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente, sfoderando anche alcune prestazioni davvero ottime, specie nell’ultimo periodo. Cade a pennello anche per l’ex difensore dell’Empoli questa chance importante per guadagnarsi la fiducia di Allegri e passare da studente modello a professore di cattedra e concretizzare sul campo quello che viene considerato da tutti in maniera unanime uno dei prospetti più interessanti nel nostro panorama calcistico.

ANCORA LUI. L’infortunio che ha colpito Dani Alves costringerà il brasiliano ad uno stop forzato di quasi 3 mesi, ragion per cui diventa, ancora una volta, fondamentale l’apporto del terzino della vecchia guardia, quel Stephan Lichtsteiner messo in discussione questa estate, escluso dalla lista Champions e che oggi diventa fondamentale per la fascia destra bianconera. Il terzino svizzero, al netto delle voci che lo hanno visto in più occasioni vicino all’Inter, ha dimostrato grande professionalità e soprattutto in questo inizio di stagione ha risposto sempre presente sfoderando prestazioni di buon livello. Insomma, sembra proprio questo il caso in cui “gallina vecchia fa buon brodo”.

Aristide Rendina

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