Milan-Juventus 4-2, le pagelle| Tracollo bianconero, pochissime le sufficienze

La Juventus perde l’occasione di andare a +10 sulla Lazio e non sfrutta la debacle biancoceleste di Lecce. Gli uomini di Sarri peccano di presunzione e cattiveria, passando dallo 0-2 al 4-2. Alcune prestazioni dei singoli semplicemente insufficienti.

I VOTI

Szczesny 5,5 – Non può nulla sui primi due gol, ma il terzo, seppur deviato, è sul primo palo. Da Tek ci si aspetta di più in certe occasioni.

Cuadrado 6 – Ancora una buona prova per il terzino sulla fascia: domina assieme alla Juve fino al rigore dell’1-2 e serve anche l’assist per il gol di CR7. Cala nel finale, infatti viene sostituito. (dal 77′ Alex Sandro 4,5 – Entra e regala il gol della vittoria al Milan. Errore assurdo: si spera che al più presto possa tornare al top, per avere un difensore di ruolo sulla fascia sinistra.)

Rugani 4,5 – Non è De Ligt, lo sappiamo: inizia bene, ma poi non regge il peso e crolla assieme a tutta la Juventus. Decisivo il suo tocco sul tiro di Leao per ingannare Szczesny e incanalare la partita verso Milano.

Bonucci 5,5 – Ottima prova fino all’1-2, poi la squadra perde completamente la testa. Sfortunato sul rigore, fa passare Kessié sul 2-2. Un capitano non può essere giustificato se c’è un calo così evidente della sua squadra.

Danilo 5 – Anche fino a quando la Juve gioca bene, lui è il peggiore. Sbaglia praticamente tutto: dagli stop complicati agli appoggi facili. Non è il suo ruolo, ma ogni volta che gioca, i 37 milioni per prenderlo sono ingiustificati.

Bentancur 5,5 – Annaspa anche lui nel marasma generale che è la Juventus della seconda parte di secondo tempo, ma la mezzala che stiamo vedendo in queste partite è di livello e fa sperare benissimo per il futuro. (dal 93′ Muratore s.v.)

Pjanic 5,5 – Inizia bene, ma poi si eclissa col tempo. Come accade spesso, quando c’è da alzare il livello, non c’è più.(dal 70′ Ramsey 5,5 –Non riesce a dare nulla: se la Juventus deve spendere 7 milioni a stagione per un calciatore part-time, forse bisogna farsi qualche domanda.)

Rabiot 6,5 – La nota lieta della serata, sicuramente il migliore in campo. Amministra bene il pallone, vince anche scontri fisici con gli avversari e segna un grandissimo gol. Sostituito forse troppo presto. (dal 70′ Matuidi 6 – Entra nel momento più difficile e non ci si poteva sicuramente aspettare da lui più di quello che ha fatto.)

Bernardeschi 4,5 – Sbaglia qualsiasi scelta negli ultimi 25 metri. Non sarebbe una grave perdita, se solo non fosse un attaccante.

Higuain 4,5 – Non è in condizione né fisica né psicologica per giocare partite così importanti e per sostituire Paulo Dybala. Sarà importante in questo mese, ma da riserva per far rifiatare la Joya nelle partite contro squadre di medio-bassa classifica. (dal 70′ Douglas Costa 5,5 – Ci prova, ma la Juve semplicemente non c’è più.)

Ronaldo 6,5 – È entrato in forma, si fa vedere, dialoga con i compagni, è pericoloso e segna. Purtroppo, però, a un certo punto la squadra crolla e non riesce più nemmeno a servirlo. Forse, in questi casi, uno come lui potrebbe fare qualcosa dal punto di vista della leadership.

Sarri 4,5 – Una partita che era praticamente vinta, da gestire con i cambi. Già, i cambi che fa soltanto sul 3-2. Lettura della partita clamorosamente sufficiente: eppure sembrava facile.

I commenti sono chiusi.

'); }); return; }, add : function(_this){ var _that = jQuery(_this); if (_that.find('p.cpwp-excerpt-text').height()