I bianconeri molto probabilmente dovranno fare a meno di Riccardo Calafiori, il pupillo di Thiago Motta è diretto all’Arsenal.
La Juventus ha trattato a lungo per Calafiori ma la trattativa si è poi complicata per svariate motivazioni, la Vecchia Signora ha alla fine completato le operazioni a centrocampo. Operazioni che potrebbero non essere finite visto che i bianconeri vorrebbero anche acquistare Koopmeiners, in attesa dell’annuncio di Thuram dal Nizza. La Juventus vuole essere la regina di questo calciomercato.
Thiago Motta dovrà sopperire all’assenza di Calafiori, vedendo come migliore sul mercato con giocatori che possano svolgere le stesse funzioni. Si è pensato anche a Kiwior che sotto la gestione di Thiago Motta, allo Spezia, fece un campionato straordinario e che ora potrebbe essere in partenza proprio dall’Arsenal.
Thiago Motta cerca il sostituto di Calafiori in casa, l’idea del tecnico
Sotto la gestione di Thiago Motta, Calafiori ha avuto un’incredibile crescita, grazie al cambio di ruolo impostogli dall’allenatore: si è alzato nella costruzione del gioco sulla linea di centrocampo, protetto da un terzino bloccato. “Al mio Spezia, Kiwior svolgeva un compito simile”, ha spiegato Motta, “anche se il polacco ha caratteristiche differenti.” Giuntoli si è già attivato per tentare di ottenere Kiwior in prestito dall’Arsenal, il club che attualmente ha più probabilità di assicurarsi il difensore del Bologna, con un’offerta migliorata che si aggira sui 50 milioni, bonus inclusi.
La Gazzetta dello Sport ha svelato come sia su Kiwior che su Todibo ci sia da tempo l’interessamento di Cristiano Giuntoli e della Juventus. Entrambi potrebbero essere delle occasioni da cogliere al volo in questa finestra di calciomercato, il tecnico italo brasiliano inoltre vorrebbe avere la possibilità di testare anche Djalò. L’idea però che ha scioccato tutti è quella di arretrare un calciatore attuale della Vecchia Signora per cambiargi ruolo.
La suspense cresce quando si considera un’altra possibile soluzione: arretrare Locatelli e inserirlo in difesa. “Locatelli è parte integrante del mio progetto”, ha chiarito Motta, “a differenza di altri calciatori storici come Rugani, che ritengo meno utili.” Una soluzione ancora più tattica potrebbe essere rappresentata da Cambiaso: partendo dalla posizione di terzino, potrebbe legare il gioco a centrocampo con una diversa rotazione del blocco difensivo. “Potrei iniziare proprio da lui”, ha suggerito Motta, “dato che lo conosco bene dai tempi del Bologna.”
Thiago Motta si trova di fronte alla sfida di dover adattare la squadra alla possibile assenza di Calafiori. L’interesse per Kiwior e Todibo rimane alto. La capacità di Motta di trovare soluzioni interne e innovative potrebbe essere la chiave per il successo della Juventus nella prossima stagione. Non resta che vedere come il nuovo allenatore saprà navigare queste acque tumultuose e quali sorprese riserverà ai tifosi bianconeri.