La Juventus strappa un pari importantissimo nella difficile trasferta in Sardegna contro il Cagliari di Ranieri. Le parole di Allegri sul match.
I bianconeri non riescono a imporsi contro il Cagliari e concedono ben due calci di rigore agli avversari, prima con il fallo di mano di Bremer e poi con l’entrata di Szczęsny . Il primo gol di Vlahovic e poi l’autogol di Dossena salvano i bianconeri, che riescono a strappare un punto fondamentale in terra sarda. Un punto, però, non può andar bene ai tifosi bianconeri, che dalla Vecchia Signora si aspettano di più.
Per una squadra fondata sul motto “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta” il pareggio non può essere infatti soddisfacente. Soprattutto considerato il fatto che la vittoria in trasferta, per i bianconeri, manca dal 21 gennaio. Tanto, troppo tempo e troppi risultati negativi che ormai sono difficili da digerire.
Allegri duro sul match: “Non abbiamo vinto un contrasto. Bisognava cambiare tutti”
Dopo il pari a reti inviolate contro il Toro nel derby, la Juve non riesce a conquistare i tre punti contro il Cagliari, squadra con la quale Allegri ha esordito da tecnico in Serie A nel 2008. Ennesima delusione per i tifosi della Juventus, che restano con l’amaro in bocca per una prestazione in cui è stato concesso troppo.
Nel post-partita è intervenuto ai microfoni di Sky e Dazn il tecnico della Juventus che ha così analizzato il match:
“Abbiamo preso sette ripartenze e siamo stati troppo leziosi. Non abbiamo capito la partita, con il Cagliari si doveva battagliare. Abbiamo sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare tecnicamente, non abbiamo vinto un contrasto. Bisognava capire la partita, il Cagliari ha fatto una grande partita. Nel secondo tempo abbiamo recuperato la gara, i ragazzi sono stati bravi. Però queste ci vede far pensare”.
“Dovevo essere più attento anche io nel preparare la partita, ma abbiamo sbagliato tanto anche a livello tecnico. Nel secondo tempo i ragazzi hanno fatto meglio e abbiamo avuto una bella reazione, il primo tempo ci deve insegnare”.
“Se non lavoriamo fisicamente e non corriamo uguale agli altri, difficilmente potremo vincere le partire. Nel primo tempo la partita non è stata capita dalla squadra, nella ripresa il Cagliari è calato e noi siamo stati bravi a sfruttare l’occasione. Qui a Cagliari è sempre difficile giocare le partite tecnicamente, il campo è folto e quindi la palla non scivola come si deve. Non è il primo anno che succede. Per alzare il livello queste partite vanno capite”.
Su Weah e Alcaraz:
“Nel primo tempo bisognava cambiare tutti. Il primo tempo ho visto degli errori tecnici incredibili. Fortunatamente nella ripresa i ragazzi sono stati bravi. Champions? Bisogna avere un po’ di pazienza. Vediamo il bicchiere mezzo pieno per il punto fatto. Questo pareggio ci serve come crescita, queste partite vanno capite. La gara di coppa con la Lazio? Non c’è niente da riscattarsi, c’è da andare in finale. Se non vinceremo un contrasto come stasera sarà difficile”.