Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus, è stato protagonista negativo del Derby della Mole con due errori importanti sottoporta.
La Juventus è incappata nell’ennesima partita incolore della sua seconda parte di stagione. Questa volta è stato il Toro a beneficiarne, portando così a casa un punto nel Derby della Mole. Un derby che non ha visto tanto spettacolo, come spesso succede tra Juventus e Torino, senza per finire con i fuochi d’artificio di Madama. Era quasi prassi per la Juventus battere i granata all’ultimo respiro, ma questa versione dei bianconeri riesce solamente a boccheggiare.
Tuttavia la Juventus ha avuto un paio di occasioni importanti con Vlahovic, però il serbo non è riuscito a sfruttarle. Dagli errori in poi l’attaccante non è più stato lo stesso. Infatti il bomber bianconero non è più riuscito ad esprimersi sul suo livello nell’arco della parta, al di là della difficoltà in costruzione della squadra di Allegri. Non è la prima volta che, dopo uno o più errori, Vlahovic esce completamente dalla partita, tanto da arrivare al cambio con Kean nel finale.
Toro-Juve, Vlahovic cupo
Dusan Vlahovic non ha centrato la sua miglior partita nel derby con il Toro. Infatti il serbo si è reso protagonista di due errori a tu per tu con Milinkovic-Savic, errori poi costati cari alla Juventus. Il primo riguarda chiaramente il palo colpito da zero metri ad inizio partita, il secondo ha almeno impegnato il portiere del Torino. È chiaro che aprire il discorso nella prima frazione avrebbe portato la partita da un’altra parte, probabilmente rendendola più affascinante ed aperta. Di occasioni per farlo Vlahovic ne avute, come abbiamo visto, ben due. Ed è così che la pericolosità offensiva di Madama è svanita come ha fatto il serbo dopo i due tentativi mancati.
Tuttavia è chiaro che un attaccante dello spessore del serbo non possa mancare in questo tipo di occasioni. Inoltre, dopo gli errori, si è visto un Vlahovic cupo, come gli succede spesso dopo aver sbagliato. In particolare, La Gazzetta dello Sport, ha analizzato la partita dell’attaccante bianconero. Infatti il match di Vlahovic è completamente cambiata dopo i due episodi, con il serbo che non è stato in grado di esprimersi sui suoi livelli. Così tutto l’attacco della Juventus è tornato sterile per il resto della sfida, portando la partita sullo 0-0 finale. È questo quello su cui deve lavorare Vlahovic: la freddezza e l’aspetto mentale.