Malgrado le dichiarazioni confortanti di Giuntoli nel prepartita di Juventus-Salernitana, la situazione di Vlahovic rimane in bilico. Non si placano i rumors di mercato sul serbo.
Per la prima volta dopo tanti anni, la Juventussi è mostrata quasi “esagerata”, nel senso buono del termine. I bianconeri hanno conquistato il passaggio del turno inCoppa Italiacontro laSalernitanacon un risultato tennistico. Una novità per la formazione diAllegri,per cui il “corto muso” è un mantra difficile da rompere. Basti pensare che laVecchia Signoranon vinceva con almeno sei gol segnati dal 2018 (Juventus-Sassuolo 7-0).
Per trovare un 6-1 occorre tornare indietro di altri tre anni. Il caso vuole che tale risultato sia stato ottenuto negli ottavi della Coppa Nazionale 2014/15, quando durante il primo mandato di MaxTeveze compagni camminarono sulVerona.
Nella serata di ieri c’è stata festa per molti giovani, ma anche per un veterano come Daniele Rugani.Le nuove leve hanno griffato la scorpacciata contro la banda di Pippo Inzaghi. Sono tuttavia mancati all’appello i due attaccanti, Dusan Vlahovic e Federico Chiesa.
L’azzurro è risultato determinante in più occasioni, mentre il numero 9 ha giocato solamente uno spezzone. Nonostante le rassicurazioni, la posizione del serbo in chiave mercato non è ancora decisa.
Juventus, non si placano i dubbi su Vlahovic: accordo difficile
Nell’antipasto del match di ieriGiuntoliha dichiarato come l’attaccante non sia attualmente in vetrina. Tuttavia pesa la cifra richiesta dall’exFiorentinaper il rinnovo. Come affermato daTuttosport,l’ingaggio del 9 è in continua crescita e nella prossima stagione potrebbe toccare il soffitto dei 12 milioni di euro. Si tratta di una somma spropositata e lontana dalla politica della società bianconera, dedita da qualche mese ad un contenimento dei costi.
Il contratto del classe 2000 scadrà nel 2026 e la dirigenza juventina è pronta ad offrire il prolungamento, a patto che gli interessi delle due parti convergano. Al momento, però, l’accordo non è da darsi per scontato. Questo indizio alimenta le voci che portano Vlahoviclontano da Torino, in particolare oltremanica. Nelle ultime ore è infatti tornato a bussare alla porta l’Arsenal.
Il centravanti è in cima alla lista dei desideri diMikel Artetaed è pronto a fare carte false pur di assicurarselo. Qualora venisse recapitata un’offerta superiore ai 60 milioni, non è da escludere cheGiuntolieMannapossano valutarla. Da qui a giugnoVlahovicrimarrà in bilico tra permanenza e cessione. Presumibilmente sarà l’estate a decidere le sorti del campione corteggiato daiGunners.