A Torino si discute molto del futuro di Matias Soulè: il talento argentino, in forza al Frosinone,sta stregando e convincendo non solo in Serie A. Occhio ai top campionati europei, pronti all’offerta.
Nonostante l’appellativo di Vecchia Signora, il nome Juventus indica la gioventù: proprio quella su cui la società torinese ha sempre voluto costruire i suoi progetti vincenti a lungo termine.
Non a caso nell’ultima finestra di mercato, i dirigenti bianconeri hanno deciso di investire sui giovani più promettenti, mandandone qualcuno in prestito con l’obiettivo di familiarizzare il più possibile con la Serie A. E macinando soprattutto minuti importanti.
Tra questi giovani talenti, il caso più luminoso è quello di Matias Soulè: classe 2003 dal sangue argentino, l’attaccante aveva già convinto gli appassionati nella scorsa stagione, dalla Next Gen sino alla promozione in prima squadra.
Eppure il vero e proprio salto di qualità è stato quest’anno. Perché con la maglia del Frosinone non ci sono stati più dubbi. Ma adesso i Bianconeri devono fare attenzione, perché cominciano a suonare molte sirene dall’estero.
Juventus: occhio a Matias Soulè
A pochi minuti dal fischio d’inizio per Napoli-Frosinone di Coppa Italia, nuove domande sono sorte attorno al futuro di Soulè. A sciogliere qualche dubbio – e, forse, a preoccupare i tifosi bianconeri – è così intervenuto Guido Angelozzi, direttore sportivo del club Gialloblù.
Molto probabile che Matias resti al Frosinone anche a gennaio, per portare a termine il suo percorso di crescita. E dopo? Ecco le parole di Angelozzi:
La Juve ha dirigenti importanti, sanno loro cosa fare. Io dico che diventerà un calciatore importante, poi non so se giocherà alla Juve o altrove. Ci sono tanti club inglesi che lo seguono, ogni settimana si accreditano per seguirlo tante società di Premier League. E’ un giocatore che diventerà un top.
La strada per il giovane argentino, dunque, sembra essere ben chiara, ed è destinata ad essere illuminata dal favore delle stelle. Ma sarà ancora in Italia o proseguirà in Inghilterra?