“Rabiot capitano della Juve? Sono geloso”, la frase spiazza tutti in conferenza stampa

A pochi giorni dal ritiro della nazionale francese, queste le parole su Rabiot, centrocampista bianconero.

Adrien Rabiot è arrivato alla Juventus nella sessione estiva di mercato nel 2019; la scorsa stagione, il centrocampista francese sembrava vicino all’addio alla società bianconera, ma gli ultimi mesi disputati con la maglia bianconera hanno fatto invertire la rotta sia alla società sia all’entourage del calciatore.

Rabiot in questa stagione sta trovando ancora quella continuità che nei primi anni a Torino lo contraddistingueva dal resto della squadra, rendendosi propositivo in attacco e in alcune circostanze anche determinante a livello difensivo. Nelle ultime uscite, poi, il centrocampista francese ha cominciato ad indossare la fascia da capitano, segno di fiducia del tecnico Allegri.

Deschamps in conferenza su Rabiot e Pogba

A pochi giorni dal ritiro della nazionale francese, che scenderà in campo la prossima settimana contro Gibilterra e Grecia, Didier Deschampsè intervenuto in conferenza stampa. Al centro del suo intervento le parole sui centrocampisti bianconeri francesi Rabiot e Pogba.

Conferenza Deschamps
Deschamps LaPresse spaziojuve.it

Queste le sue parole:

La fascia da Capitano? È maturo, si tratta di avere un po’ più di responsabilità, ma non cambierà il suo carattere e il suo modo di essere. È un riconoscimento per una persona piuttosto riservata, che parla poco di sé. Da diversi anni è ad un ottimo livello. Sono un po’ geloso perché non sono mai stato capitano della Juventus… Ma è un grande segno di fiducia data dal suo allenatore e sicuramente motivo di orgoglio per lui.

Il CT della Francia, che ha militato anche lui nella squadra bianconera, si è espresso così sulla situazione di Pogba:

Siamo in contatto. Non vi dirò il contenuto dei nostri colloqui. Oggi attende una decisione, una sanzione, che sarà più o meno lunga. Con tutto quello che ha passato prima, è una situazione molto complicata per lui, psicologicamente molto difficile. Non potrà essere selezionato finché sarà sospeso. Per quanto tempo? Tornerà al suo miglior livello? Ha le capacità, la mentalità per farlo. Ma non accadrà da un giorno all’altro, purtroppo per lui.

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