“Non gioca da tre anni”: dura contestazione, ora è nei guai

La Juventus vive ormai da una stagione un periodo complicato, tra acquisti fallimentari e tutta la questione extra campo.

Non stagioni semplici per la Juventus, sia dal punto di vista sportivo che da quello societario. Le dimissioni di Agnelli, il caso Prisma, le penalizzazioni prima date poi tolte e poi nuovamente aggiunte. Un periodo delicatissimo che va avanti dalla scorsa stagione.

Come se non bastasse si è anche aggiunta la positività al testosterone di Paul Pogba. Il francese era tornato trionfante a Torino la scorsa stagione ma complice una concatenazione di infortuni ha praticamente saltato un’intera annata sportiva.

Dura contestazione per Pogba

A Calcio Totale Fulvio Collovatiha parlato della vicenda Pogba legata al doping. “Ho profondo rispetto su quello che sta succedendo, anche se vedo superficialità anche da parte del giocatore. Pogba non gioca da tre anni o se lo fa lo fa a fasi alterne: bisognava intervenire subito“.Un duro attacco verso il bianconero, protagonista in effetti di stagioni tutt’altro che entusiasmanti, sia al Manchester United che poi alla Juventus.

Duro attacco a Pogba
Duro attacco a Pogba (LaPresse) SpazioJ.IT

“Ho il vago sospetto che abbia l’ansia da prestazione per guarire a tutti i costi, ma i cosiddetti mentali coach avrebbero dovuto accorgersene prima”ha continuato Collovati. Adesso per Pogba si profilano le controanalisi previste per il 5 ottobre, slittate dalla data inizialmente fissata al 22 settembre. Per il momento il francese è sospeso dalla Juventus, in attesa di ulteriori notizie.

Gli step del ritorno da incubo

La lesione al menisco laterale della scorsa estate è stata l’inizio del baratro. Il francese decide infatti di prendere tempo proseguendo con la terapia conservativa. A settembre però diventa indispensabile l’operazione e quindi viene sottoposto a una meniscectomia artroscopica selettiva esterna.

Pogba perde anche i Mondiali per un ulteriore fastidio muscolare, e rimane quindi alla Continassa invece di unirsi alla Nazionale francese in Qatar. Dopo molto polemiche per gli scatti del centrocampista sulla neve il 29 gennaio arriva finalmente la prima convocazione. Purtroppo sarà poi la volta dell’ennesimo problema fisico che lo costringe a saltare altre 3 partite di campionato.

Il 28 febbraio esordisce nel derby contro il Torino, giocando 22 minuti. Gioca anche contro la Roma, ma poi è costretto a fermarsi, e non per un problema fisico. Pogba arriva in ritardo alla convocazione in ritiro e viene escluso dalla gara contro il Friburgo di Europa League. Mancherà anche nella gara contro la Samp per un problema fisico: lesione all’adduttore. Torna titolare contro la Cremonese ma esce infortunato al 24esimo minuto: lesione al retto femorale.

Un ritorno fin qui fallimentare che è culminato con la positività al testosterone.

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