Importanti dichiarazioni direttamente dal ritiro della Nazionale che aggiungono informazioni sulle condizioni del giocatore bianconero.
Dopo tanta attesa l’Italia di Luciano Spallettiè pronta a fare il suo debutto per dare inizio ad un nuovo capitolo, dove l’obiettivo immediato è la qualificazione ad Euro2024, per poi puntare ancora più in alto. Questa sera gli Azzurri scenderanno in campo con la Macedonia, squadra che ci ha estromesso dai Mondiali in Qatar e che ha rappresentato senza dubbio il punto più basso dell’era Mancini.
Alla gara in programma alle 20.45 a Skopje non prenderanno però parte Lorenzo Pellegrini e soprattutto Federico Chiesa. Nella giornata di ieri i due giocati hanno infatti lasciato il ritiro, per il bianconero si tratta di un affaticamento all’adduttore, dove però sono state fortunatamente escluse lesioni. Solo precauzione quindi per l’ex Fiorentina che ha deciso, in accordo con i medici della Nazionale, di tornare a Torino per non rischiare di andare in contro ad uno stop molto più lungo.
A riguardo della situazione Chiesa si è espresso lo stesso Spalletti che ha aggiunto ulteriori informazioni, facendo capire come si sia trattato di semplice precauzione e cautela.
Infortunio per Chiesa, Spalletti: “Non abbiamo insistito”
Il nuovo ct, fresco di vittoria dello Scudetto con il Napoli, ha rilasciato un’intervista alla RAI, dove ha ovviamente presentato la gara con la Macedonia, ma ha soprattutto parlato delle condizioni di Chiesa facendo di fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti i tifosi della Juventus: “Le assenze fanno sempre dispiacere, ma abbiamo preferito usare i metodi di un club. Non abbiamo insistito – ha dichiarato Luciano Spalletti – e al primo avvertimento di un piccolo problema li abbiamo voluti lasciare liberi. Avremmo potuto forzare per la gara di martedì contro l’Ucraina, ma abbiamo preferito di no in quanto abbiamo altri giocatori”, le parole del commissario tecnico.
Le dichiarazioni di Spalletti confermano quello che aveva già evidenziato l’ultima risonanza magnetica a cui si era sottoposto Chiesa. Solo precauzione quindi per un infortunio che almeno inizialmente aveva fatto preoccupare e non poco tutto il mondo Juventus, ma che poi si è rilevato essere un semplice acciacco superabile con qualche giorno di riposo.
Detto questo il 7 bianconero molto probabilmente non partirà titolare nella sfida di sabato 16 contro la Lazio all’Allianz Stadium, dove si preferirà infatti non forzare per non correre inutili rischi. L’obiettivo è quello di recuperare pienamente per la gara al Mapei contro il Sassuolo sette giorni dopo.