Allarme per la Juventus, si tratta di una grave crisi finanziaria. Le parole gelano i tifosi della Juventus
Anche questo calciomercato estivo è giunto al termine: iniziato il 1° luglio 2023, si è concluso ieri 1° settembre. Alle ore 20:00 la famosissima porta dello Sheraton di Milano ha sancito la chiusura ufficiale di tutte le trattative che hanno infuocato l’estate. Il mercato per un club è sicuramente qualcosa di molto importante proprio perché permette di migliorare la propria rosa in modo tale da renderla il più competitiva possibile, questo vale soprattutto per le squadre che rientrano nelle competizioni europee e vorrebbero provare a vincere.
Quest’anno a dispetto degli altri anni la Juventus non ha regalato grandi emozioni, nessun colpo straordinario, ma dopo tutto sarà difficile ripetere quello del secolo fatto con Cristiano Ronaldo nell’estate 2018. In questi due mesi non si è parlato molto di Juve: l’unica trattativa che ha fatto parlare per un bel po’ è stata quella sul possibile scambio tra Lukaku e Vlahovic che poi non c’è più stato. Lukaku, infatti, sorprendendo tutti è finito alla Roma, dove ha fatto il suo esordio in giallorosso ieri sera all’Olimpico contro il Milan, Vlahovic invece è rimasto in bianconero e ha già segnato due gol in quest’inizio di stagione.
Palmeri mette in allarme la Juve: “Crisi finanziaria più grave”
Come ad ogni fine sessione di mercato che si rispetti ci sono poi i giornalisti pronti a tirare le somme degli operati dei vari club e a fare un commento generale.
Oggi c’ha pensato Tancredi Palmeri, inviato e giornalista di Sportitalia che ha seguito il mercato estivo passo passo. Dopo il gong ha voluto mettere nero su bianco le sue valutazioni per ogni club sotto forma di pagella, giustificando poi ogni voto con un commento personale. Al mercato della Juve è stato dato un 5.5.
“Pressoché immobile, la crisi finanziaria era più grave di quanto è stato raccontato all’esterno”. Secondo il giornalista la crisi finanziaria della Juventus è più importante di quanto si pensasse, considerato anche l’impatto delle vicende dello scorso anno. Così il club bianconero si è dovuto accontentare. Nel continuare la sua analisi, Tancredi Palmeri si sofferma anche sul mancato arrivo di Lukaku: “L’unico vero obiettivo è stato far perdereLukakuall’Inter, anche seAllegrinon è riuscito a metterlo al posto diVlahovic. Ma in guerra e in calciomercato un danno provocato alla tua avversaria vale quanto un beneficio acquisito da te”.
Infine il commento su Rovella: “Non c’era nella rosa dell’anno scorso, ma lascia di stucco che non si sia stato trattenuto”.