Pochi giorni al termine del mercato e la Juventus cerca di fare il punto sulle partenze last minute: l’addio potrebbe ora interessare Moise Kean, corteggiato in Europa. E Giuntoli fissa il prezzo.
La rosa bianconera non è ancora al completo. O meglio, potrebbe ancora non soddisfare a pieno le esigenze e le volontà di mister Allegri, nonostante il buon lavoro svolto nella finestra pre-season e ribadito nel corso del match vittoria contro l’Udinese.
A dover essere messo a punto è l’attacco, reparto al centro di molte chiacchiere e subbugli durante tutta l’estate. Dopo il futuro in bilico di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, a far tremare ora i tifosi è la possibile partenza di Moise Kean dalla Juve: il 23enne azzurro, infatti, è da qualche giorno al centro di parecchie indiscrezioni di mercato che lo vedono corteggiato da diversi club europei.
Kean-Juve: le condizioni per la partenza
Secondo quanto riportato da Daniele Miceli a Sportmediaset, la Juventus è disposta a far partire l’attaccante solo a titolo definitivo e per una cifra non inferiore ai 30 milioni cash. Nessuna apertura, invece, per un prestito.
Pare non siano ancora giunte offerte adeguate a Cristiano Giuntoli. E, nel frattempo, suonano sirene spagnole e inglesi per Kean: dalla Spagna, infatti, sembra che il Siviglia abbia effettuato solo un sondaggio per l’eventuale prestito. In Premier League, invece, l’azzurro è corteggiato dal Fulham, che appare realmente interessato ma che non ha presentato ancora alcuna offerta.
L’attaccante bianconero oggi si è riunito alla Continassa con i compagni per la consueta seduta di allenamento mattutina, dopo la mancata convocazione di Udine a causa di problemi fisici che già aveva fatto insospettire e preoccupare i tifosi.
E se la cessione di Moise Kean dovesse realmente andare in porto, la Juventus potrebbe nuovamente tentare l’assalto a Domenico Berardi.
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