Grande vittoria della Juventus ieri alle 12:30 contro l’Atalantagrazie ai gol di Vlahovic e Iling jr che hanno archiviato la pratica.
Pallino del gioco in mano quasi esclusivamente alla Dea che, però, non è mai riuscita ad impensierire più di tanto la porta bianconera, fatta eccezione per il palo colpito da Zappacosta nel finale.
3 punti fondamentali che portano i bianconeri al secondo posto in classifica solitaria scavalcando la Lazio e mettendo gli uomini di Allegri, penalizzazione permettendo, in una posizione molto tranquilla di classifica.
Discorso completamente diverso per l’Atalanta di Gasperiniche, con questa sconfitta, l’ennesima in casa, dici quasi addio al sogno Champions, con l’Inter quarta distante 5 lunghezze e con il Milana a 61.
Nonostante tutte le difficoltà, quindi, Allegri potrebbe terminare il campionato secondo, dietro solamente un Napoli dominante che ha ammazzato la Serie A già prima della pausa Mondiali.
Queste le parole del direttore del Corriere dello Sport oggi, in difesa del tecnico livornese:
“Allegri il bollito è secondo, ieri ho visto i giocatori tristi, distrutti dopo aver segnato il gol del raddoppio, l’infelicità traspariva chiaramente sui loro volti. Incredibile che non abbia saputo sfruttare una stagione a lui così favorevole, con una società solida e lo splendido rapporto costruito da Agnelli con Ceferin e l’UEFA“.